Pomigliano-Savoia 2-1. Panico e Manfrellotti: il sogno quarti diventa realtà

“Se è un sogno, non svegliateci”. Per quanto difficile, non c’è frase più azzeccata per riassumere in poche, semplici parole l’emozione dei supporters granata al triplice fischio di Rossi. Come mai nella sua storia, il Pomigliano è ai quarti di Coppa Italia di D e affronterà il prossimo 11 dicembre l’Akragas: si spera nella bontà del sorteggio, giocare ancora al “Gobbato” vorrebbe dire molto. Proprio il “Gobbato”, strettosi nuovamente intorno a squadra e società, sembra il fattore decisivo di questo splendido spezzone di stagione. Con la vittoria odierna, tra campionato e coppa, le vittorie consecutive del Pomi tra le mura amiche salgono a quota 5. Gara amara per il Savoia: gli oplontini di Feola, favoriti sulla carta, non restano a guardare e recriminano, a fine gara, per un gol-no gol di Del Sorbo, ex di turno. Il bomber di oggi è Salvatore Manfrellotti, l’uomo che meno ti aspetti: peggiore in campo nel primo tempo ed autenico match winner (con rigore procurato e zuccata vincente) nella ripresa. Il bello del calcio.

Primo tempo oplontino – Sin dalle prime battute è il Pomigliano a fare la gara, nonostante la maggior qualità offensiva del Savoia renda la squadra di Feola pericolosa ogni qualvolta si affacci nella metà campo granata (e non capita cos√¨ sovente). De Rosa e compagni macinano gioco ma le occasioni scarseggiano. I più pericolosi sono Suriano ed Oretti dalla distanza, mentre in area Manfrellotti, preferito a Jack Romano, sembra patire lo strapotere fisico di Stendardo. Al 40′, poi, l’episodio che potrebbe cambiare l’inerzia del match. Capitan De Rosa, fino ad allora uno dei migliori, atterra Panariello: peccato di ingenuità e rigore. Dal dischetto un freddissimo Del Sorbo sblocca il risultato. Il “Gobbato”, per qualche secondo, sembra una camera ardente tanto è il silenzio che, d’un tratto, rompe l’entusiasmo. Manfrellotti ha una buona occasione al 43′ per fare “X”, ma il giovane ariete è ancora poco pronto.

Ripresa al cardiopalma – In panca c’è però uno scalpitante Romano. L’ex Napoli entra ad inizio ripresa in luogo di un evanescente Pesce. Suriano agisce dietro le punte, mentre Manfrellotti si allarga sul centro sinistra. La gara cambia. Col passare dei minuti la squadra di casa alza vertiginosamente il suo baricentro e le occasioni per pareggiare non latitano: Cerchia e De Rosa prima e bomber Suriano poi, non riescono però a calare l’asso dalla manica. E allora, l’asso lo cala il giocatore che meno t’aspetti: minuto 65′ palla lunga per Manfrellotti, l’ex Savoia stoppa a seguire e s’insinua in area, Petricciuolo lo atterra: rigore anche per il Pomigliano. Sul dischetto si presenta il neoentrato (in luogo di Cerchia) Panico. Palla all’angolino basso e 1-1. Il copione della gara non muta: la Seno-band cerca la vittoria e, 10′, dopo il pareggio, trova la giocata vincente. Un ispiratissimo Suriano pesca in area Sasà Manfrellotti che, di testa, fa esplodere il Gobbato. La gioia è alle stelle.

Finale trhilling – Il Savoia non ci sta e, nei minuti finali, crea più che in un intero match. Gli ultimi istanti di gara vengono scanditi dal gol fantasma di Del Sorbo su un’incertezza di Caliendo. Per Rossi, però, la palla non oltrepassa la linea. Prima del triplice fischio ci provano ancora Scarpa e l’altro ex Carotenuto, ma stavolta Caliendo è super. C’è anche tempo per una mini rissa: ne fanno le spese Panico e Di Pietro, entrambi espulsi. Poi tre fischi ed un boato: “Non svegliateli”.

 

Pomigliano-Savoia 2-1. Ecco il tabellino del match:

Pomigliano (4-3-1-2): Caliendo; Candrina Rea Schioppa Festa; De Rosa Oretti Cerchia (56′ Panico); Pesce (45′ Romano); Suriano Manfrellotti (78′ Caiazzo). A disp: Di Costanzo, Esposito, Di Finizio, Parentato, Cantone, Manco. All. Seno

Savoia (4-3-3): Maiellaro; Petricciuolo (48′ Mocerino) Stendardo Manzo (67′ Tiscione) Panariello; Gargiulo Carotenuto Di Pietro; Bizzarro Del Sorbo Longo (57′ Scarpa). A disp: Rinaldi, Criscuolo, Meloni, Filomena, Viscovo, Esposito. All. Feola

Marcatori: 41′ rig. Del Sorbo (S); 66 rig. Panico, 75′ Manfrellotti (P).

Arbitro: Rossi di Novara.

Note: Spettatori circa 300. Trasferta vietata ai supporters oplontini ma una cospicua rappresentanza di tifo torrese segue il match dalla stazione della Circumvesuviana. Campo di gioco in condizioni molto precarie. Recupero 1′ pt e 4′ st. Ammoniti De Rosa, Oretti (P) e Panariello (S). Espulsi Panico (P) e Di Pietro (S) al 91′ per comportamento non regolamentare.