Domenica scorsa, nella rotonda vittoria sul Noto, Francesco Esposito, terzino classe ’95 da Casalnuovo, ha giocato la sua prima gara in D. Bella emozione, per un diciottenne, giocare dal primo minuto una partita “vera”. Ecco il suo personalissimo punto di vista a riguardo, raccolto dai microfoni di Sportcampania.it:
“Devo ammettere di essere molto contento. Molte persone, a fine gara, mi hanno fatto i complimenti, questo non può fare che piacere, ci mancherebbe. Nonostante questa bella soddisfazione so di non aver fatto ancora nulla e spero che questa sia solo la prima di una serie di gare da giocare. Il mio obiettivo, a livello personale, è dimostrare a mister Seno che può avere fiducia in me e per farlo l’unico modo è lavorare seriamente in allenamento e non abbassare mai la soglia d’ attenzione in partita. Se ho accusato un pizzico di emozione? Sarei bugiardo a dire il contrario. Quando stavo per scendere in campo un pò mi tremavano le gambe, per fortuna, però, i miei compagni di squadra, molti dei quali con un grande bagaglio d’esperienza dalla loro, mi hanno aiutato a stare a mio agio. Una volta sancito l’inizio della partita, poi, mi sono dimenticato di tutti questi pensieri ed ho pensato solo a giocare. La partita? Vincere è sempre bello. Dobbiamo continuare su questa strada per annullare l’inizio ad handicap che ha condizionato finora il nostro cammino. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione per toglierci qualche soddisfazione. Se giocherò ancora? Questo lo sa il mister, quando capiterà, comunque, darò tutto me stesso, proprio come ho cercato di fare oggi.” Le premesse ci sono tutte, auguri Esposito.
FOTO: Grimaldi