Tre punti e, soprattutto, ottima prestazione globale della squadra di Seno. Bravi tutti, ma merita una menzione particolare l’esordiente Esposito, baby terzino classe ’95 alla prima gara “vera” in D: il giovane “2” granata ha, con la sua prestazione, riassunto lo spirito di questo undici, quotato al sacrificio ed alla cooperazione. Ma ecco la lente d’ingrandimento sulle prestazioni singole dei giocatori scesi in campo con la maglia del Pomigliano:
Di Costanzo 6.5: L’unico intervento degno di nota è l’uscita quasi a freddo su Saani, per il resto ordinaria amministrazione. Quello che più impressiona è il carattere, in barba agli appena 19 anni, del portierino granata: l’impressione è che sentiremo ancora parlare di lui. Ottimo.
Esposito 7: Mezzo voto in più perchè quella odierna è per il baby terzino la prima gara in D. Gara da incorniciare, a fine partita raccoglie consensi e complimenti. Come inizio, non c’è per nulla male.
Varriale 7: Glaciale dal dischetto, perfetto sul centro sinistra dove prima Saani e poi Allegretti non la vedono praticamente mai. E’ al suo quinto gol stagionale: chapeau d’obbligo per il difensore bomber.
Schioppa 6.5: Più ”stopper” di Varriale, interpreta una gara attenta ed intelligente. Non fa sentire l’assenza di Rea e se la porta del suo Pomi è per la prima volta inviolata, parte del merito spetta anche a lui.
Candrina 6.5: Adattato a terzino sinistro l’ex Campobasso dimostra scioltezza e duttilità: pulito in chiusura, offre il meglio di s√© quando si tratta di spingere. Ottima prestazione.
De Rosa 6.5: Solito dinamismo, abbinato a tocchi di qualità estrema, vedi il cross per l’inzuccata di Panico. “Il capitano non tiene mai paura”, Francesco De Gregori docet.
Oretti 6.5: Solite geometrie, il regista granata non è mai banale. Purtroppo, però, la forma non è ancora al top e cos√¨, dopo 50′, lascia il campo tra gli applausi. Dal 53′ Cerchia 6: Cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non muta.
Caiazzo 6: Salta meno all’occhio rispetto ai suoi più tecnici compagni di reparto ma il suo lavoro ‘sporco’ è come sempre indispensabile. Un under con i fiocchi. Dal 68′ Pesce 6: Buoni spunti nella trequarti avversaria nei 25′ che Seno gli concede.
Panico 7: Il “10” granata sembra indiavolato e a scanso d’equivoci dimostra di esserlo in varie occasioni, su tutte la “testata” dell’1-0. Menzione speciale per la dedica: a breve diventerà papà, auguri.
Romano 6.5: Partita di cuore, grinta, sacrificio e qualità: gli manca solo il gol, negatogli dal poi espulso Noto. Propizia il rigore della sicurezza ed esce tra gli applausi. Dal 66′ Manfrellotti 6.5: Dopo un impeto di egoismo da bomber di razza, trova il secondo gol in campionato. Riesce ad insaccare anche il terzo, ma è in off-side. La sua mezz’ora scarsa di gioco, comunque, è da reputarsi più che positiva.
Suriano 7: Oggi non segna, ma la sua gara è comunque da incorniciare. Con Oretti ha cambiato il volto di questo Pomigliano.
All. Seno 7.5: Dopo un inizio a dir poco disastroso, non è da tutti risollevarsi e ripartire con tale verve. Pomi al quinto risultato utile di fila. E c’è qualcuno che, scomodando il calcio “dei grandi”, già lo paragona al Guidolin dell’Udinese delle sei sconfitte e, soprattutto, della qualificazione in Champions. Il bello del gioco.
