La squadra granata del Pomigliano si prepara alla grande sfida di domenica, quando alle 16.00 sfiderà in trasferta l’Akragas, squadra agrigentina che ha chiuso in seconda piazza la regular season dietro un insuperabile Savoia.
La nostra redazione ha rivolto qualche domanda a mister Biagio Seno, tecnico del Pomigliano, in viaggio verso la semifinale playoff a cui i granata sono approdati direttamente grazie alla conquista della Coppa Italia di serie D. L’allenatore sta affrontando il percorso verso la Sicilia davvero carico, l’umore appare buono, dalla voce traspare il giusto mix di serenità e concentrazione.
Mister, come ha tenuto alta la concentrazione dei suoi uomini, in questo periodo di inattività?
Non è facile, ma un allenatore deve tenere tutti i suoi ragazzi sulla corda, in particolare in questa settimana. Con tutta sincerità non posso lamentarmi, anzi, i ragazzi si sono allenati bene, con concentrazione e costanza, e sono pienamente consapevoli dell’importanza della posta in palio.
Tornando prettamente alla trasferta, che il Pomigliano affronta per la terza volta in stagione (sconfitta in campionato e vittoria ai rigori in Coppa), mister si può dire che questa sia una sorta di “bella”?
Non abbiamo nulla da perdere, la nostra stagione è già positiva, sappiamo di affrontare una corazzata, e la tensione sarà tutta dalla loro parte ‚Äì risponde sornione mister Seno, segno della serenità con cui sta guidando la squadra verso questa prestigiosa partita – Noi faremo la nostra partita senza paura.
Mister, facendo un paragone con la recente finale di Champions League tutta madrile√±a, bisognerà restare attenti tutta la gara?
Dovremo mantenere alta la concentrazione negli ultimi 3 minuti, allora!
Indipendentemente dal risultato di domenica, ci dia il suo personale giudizio sulla stagione, anche alla luce del successo in Coppa Italia.
Anno positivo per la squadra e per la dirigenza che da due anni sta portando avanti un progetto importante, con al centro i giovani e senza sperpero di denaro. Oltre alla vittoria della coppa Italia di categoria, primo trofeo nazionale messo in bacheca dalla nostra società, abbiamo portato a casa anche un campionato giovanile, un traguardo di cui sono particolarmente fiero. Insomma i binari sono quelli giusti, c’è piena sintonia.
Lasciamo il tecnico e la squadra del Pomigliano in viaggio verso il big match con l’Akragas, la sfida di Agrigento rappresenta in ogni caso un’altra tappa storica di un’annata da incorniciare. Augurandoci che tengano alto il vessillo della Campania, in bocca al lupo granata e forza Pomi!
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