VERONA 2-0 POMIGLIANO
[VIGASIO (VR), 26-03-2022 | “COMUNALE” | ore 12.30]
VERONA: Haaland, De Sanctis, Sardu, Jelencic, Pasini (63’ Arrigoni), Anghileri (56’ Ledri), Miagkova (46’ Oliva), Rognoni, Ambrosi, Lotti, Quazzico (73’ Horvat). A disp.: Gritti, Ledri, Marchiori, Mancuso, Casellato, Imprezzabile, Horvat. All.: Veronica Brutti.
POMIGLIANO: Cetinja, Apicella, Fusini, Ejangue, Cox, Vaitukaityte (92’ Mastrantonio), Tudisco (dal 46’ Banusic), Ferrario, Ferrario, Rinaldi, Moraca (dal 46’ Ippolito), Dellaperuta (73’ Landa). A disp.: Fierro, Varriale, Capparelli. All.: Manuela Tesse.
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone
ASSISTENTI: Fabrizio Giorgi di Legnano, Veronica Vettorel di Latina
QUARTO UOMO: Federico Olmi Zippilli di Mantova
RETI: 18’ Sardu (V), Quazzico (53’)
NOTE: Giornata primaverile, terreno di gioco in erba naturale. Angoli 1-6 Ammonite: De Sanctis (V) Pasini (V), Ippolito (P). Recupero: 6’ pt 3’ st
VIGASIO (VR) – Si ritorna al calcio giocato dopo lo stop imposto dal covid, da un’infezione che ha decimato la rosa a disposizione di Manuela Tesse, dopo il rinvio della sfida con la Lazio da recuperare il prossimo 16 aprile al Gobbato. Ora concentrazione sulla gara di Vigasio con il Verona, matematicamente in serie B, ma con la voglia e l’orgoglio da mettere ancora in campo per onorare la stagione fino alla fine.
Una gara dalle tante insidie, con la conta delle assenze, con Luik e James Buhigas infortunate, Puglisi negativizzata da poco. A sostenere le proprie compagne Melissa Toomey che sta vivendo la sua fase post-operatoria e di riabilitazione dall’infortunio al piede sinistro. Calcio di avvio per le scaligere, tutto pronto e si parte. Al 2’ l’angolo di Ferrario per la testa di Apicella con palla alta sulla traversa. Ancora Pomigliano con Ferrario che scambia con Tudisco che innesca Moraca.
L’attaccante entra in area e calcia in diagonale con poca precisione. Chiare le intenzioni della squadra di Tesse: puntare sugli inserimenti di Rinaldi e Dellaperuta cercando di approfittare della difesa alta delle veronesi. Ci Prova il Verona con Rognoni che approfitta di un ampio spazio concesso, poi sugli sviluppi la difesa campana risolve senza difficoltà. Moraca al 10’ direttamente su calcio piazzato con palla centrale bloccata da Haaland. Ripartenza di Rinaldi al 12’ che sceglie di tirare e non avanzare, con il pallone che batte sulla parte alta della traversa.
Risposta veronese al 17’ con la croata Jelencic il cui tiro centrale viene bloccato da Cetinja. Verona in vantaggio al 18’ con un tiro dalla distanza di Sardu, che beffa Cetinja sorpresa nell’angolo basso alla sua sinistra, dopo un disimpegno difensivo poco efficace. Equilibrio della partita interrotto dalla rete della numero 7. Tesse prova a modificare qualcosa nel modulo di gioco, le sortite per vie centrali sono risultate prevedibili e la squadra di Veronica Brutti ha preso le contromisure gestendo bene i tempi della partita. Bella combinazione Rinaldi-Dellaperuta con l’innesto offensivo della italo-americana anticipata da Haaland.
Vicina al raddoppio il Verona con Rognoni che approfitta di un regalo della difesa campana, dell’incertezza di Apicella e Cox con tiro dell’attaccante che colpisce la traversa. Sugli sviluppi di un’azione d’angolo Fusini dalla lunga distanza ci prova con palla fuori. Il centrocampo del Pomigliano vacilla e Anghilleri conquista palla servendo Lotti, fermata con esperienza da Cox. Si va al riposo dopo sei minuti di recupero. Negli spogliatoi Tesse dovrà cambiare qualcosa cercando di ricompattare la squadra apparsa sfibrata e con poche idee, rinunciando troppo alla manovra. Cambi ad inizio ripresa: dentro Banusic e Ippolito al posto di Tudisco e Moraca.
Maggiore peso offensivo per la squadra di Tesse. Un minuto e Dellaperuta con ingenuità tocca mettendo in rete ma in fuori gioco, vanificando la conclusione di Rinaldi diretta verso una porta ormai vuota dopo una bella invenzione di Ippolito. Peccato. Spreca una buona occasione Pasini calciando debolmente (51’). Fallisce il raddoppio la squadra di casa con Rognoni ben lanciata da Pasini. Brava Ejangue a chiudere lo spazio all’attaccante. Ma la marcatura è rimandata di pochi secondi con Quazzico che raccoglie e conclude in rete di testa su azione d’angolo. (53’).
Sotto di due reti ora tutto si fa più difficile. Reazione campana al 55’con Rinaldi in contropiede che calcia due volte ma ottiene solo applausi. Angolo per il Pomigliano al 67’: Banusic direttamente dalla bandierina con Haaland che buca l’uscita con salvataggio sulla linea di una compagna di reparto. Ancora un angolo, quello battuto da Ferrario per Dellaperuta che per due volte calcia da distanza ravvicinata, conclusioni respinte da Haaland. Su calcio di punizione di Landa l’inserimento sul secondo palo di Cox con mira imprecisa (76’).
Solo dalla distanza Ippolito con una conclusione centrale bloccata da Haaland (82’). Tempo che inesorabilmente passa con il Verona che pratica un pressing totale, riparte in contropiede con Arrigoni con palla di poco alta. Risposta di Banusic con pallone a giro di destro che termina alto. Poi ancora una ripartenza scaligera, dubbia la posizione di partenza di Rognoni che davanti a Cetinja calcia fuori, Sul fronte opposto la conclusione di Landa con grande intervento di Haaland.
Dopo tre minuti di recupero finisce la gara; un risultato che complica notevolmente il cammino salvezza della squadra di Tesse. Una sconfitta inaspettata per il Pomigliano per una vittoria meritata per il Verona, che ottiene il primo successo stagionale. Tanto da rivedere per le pantere che ora non potranno più permettersi distrazioni.