Trenta giugno, si chiude ufficialmente la stagione agonistica ed è dunque tempo di bilanci. Ebbene il primo risultato che salta all’occhio è il seguente: il mister più vincente, a livello dilettantistico campano – e probabilmentenazionale -, degli ultimi quattro anni ce l’ha la Polisportiva Sarnese. E’ mister Pasquale Vitter che, negli ultimi quattro anni, ha vinto ben tre campionati. L’allenatore pediatra, in questo periodo, ha prima trascinato il Savoia dalla Promozione alla Serie D, poi, dopo l’esonero effettuato dalla coppia Contino-Dionisio con la squadra al secondo posto in classifica, è riuscito nell’impresa di portare la Polisportiva Sarnese in Serie D al primo tentativo.
Ma quello che colpisce di più sono i numeri: in questi quattro anni il trainer di Torre Annunziata ha disputato 101 partite, delle quali ben 79 vinte, 14 pareggiate e solo 8 perse. I goal fatti sono 256, quelli subiti appena 86. Tradotto in percentuali vuol dire che ogni 10 gare il mister ne vince 8, ne pareggia una e ne perde una. In media segna 2,56 goal a partita e ne subisce quasi uno.
Raggiunto telefonicamente da Polignano a Mare, dove sta trascorrendo le meritate vacanze, il mister si mostra soddisfatto: Sono numeri che, ovviamente, devo condividere con i miei ragazzi, soprattutto quelli che da anni formano lo zoccolo duro della squadra (Savarese, Di Capua, Pallonetto, Esposito, Ianniello, Ottobre, Fontanarosa, Nasto, Amoruso, Ferrara sono quelli presenti quasi da sempre, ndr). Inutile dire che giochiamo quasi a memoria, quindi tutto diventa più facile.
Mister, i numeri parlano anche di una squadra che segna tanto, merito dei suoi schemi?
Chi mi segue sa quale tipo di calcio preferisco: possesso palla, triangolazioni e sovrapposizioni continue e tanti cross al centro, ed infatti i nostri bomber vanno sempre in goal con grande frequenza (Balzano, Montaperto, Incoronato e Maggio lo dimostrano).
Mister, ha qualche forma segreta di allenamento?
I miei allenamenti non superano mai gli ottanta minuti, metà dei quali sono utilizzati dal prof De Maio; nei restanti minuti cerco di non far annoiare i ragazzi con una serie infinita di partitelle a tema, su campi prima ridotti poi ingranditi, dove proviamo e riproviamo all’infinito i nostri schemi.
Quali sono i programmi e i progetti per l’anno prossimo?
Ufficialmente non ho ancora firmato ma con il presidente Origo basta una stretta di mano e quella già c’è stata. I progetti sono quelli di un campionato tranquillo, lo zoccolo duro della squadra è stato già formalmente confermato. Nel frattempo stiamo trattando tanti under, mentre per gli over dovrebbero arrivare un uomo per reparto.
Quando partirà il ritiro della sua squadra?
Partiamo il 28 luglio con ritiro in sede, con la speranza di essere già pronti per la prima di Coppa Italia che si terrà il 24 agosto.