Qui casa Sarnese, fa chiarezza mister Gianluca Esposito. Il suo gruppo non ha iniziato nel migliore dei modi l’avventura in eccellenza, ma l’allenatore ci tiene a spiegare il senso delle sue dichiarazioni, apparse quasi catastrofiche, dopo la sconfitta con la Palmese: Innanzitutto voglio precisare che il mio messaggio non era rivolto solo alla squadra, ma in primis a me. Sono stato io a sbagliare alcune valutazioni ad inizio anno, credevo in una crescita più veloce del gruppo, ma cos√¨ non è stato. Dopo la scorsa stagione gran parte della squadra ci ha salutato e abbiamo dovuto rifondare tutto quasi da zero, per questo la crescita è più lenta del previsto. Il tecnico spiega anche il senso della sua rassegnazione ad altre sconfitte prossime: Il mio messaggio l’ho spiegato anche ai ragazzi. Dobbiamo essere consapevoli che perderemo altre partite, proprio perch√© rinsaldare il legame del gruppo richiede più tempo del previsto ma, allo stesso tempo, sono ottimista, perch√© ho anche precisato che alla fine riusciremo ad ottenere risultati migliori. Termine ultimo il girone d’andata? Ho preferito prendere più tempo per scaricare ogni tipo di pressione da questo gruppo, far capire ai tifosi che, nei prossimi match, non dovranno aspettarsi una Sarnese super. Ma sono fiducioso, fra cinque/sei incontri si vedrà una squadra migliore. Che risultato mi aspettavo ad inizio stagione? Sicuramente una partenza meno difficile, ma c’è da dire che il calendario non ci è di tanto aiuto: nei primi quattro incontri abbiamo sfidato le prime due ed i team che occupano la settima ed ottava posizione in classifica. Un sorteggio meno sfortunato sicuramente avrebbe favorito mentalmente un collettivo molto giovane come il nostro. Partenza da dimenticare, ma mister Esposito loda l’appoggio del presidente e della piazza: Il patron mi è sempre stato vicino, ha sempre capito le mie incertezze, perplessità, mi ha seguito nel calciomercato e sapeva che non sarebbe stata una stagione facile. Allo stesso modo devo ringraziare i tifosi, perch√© sono molto vicini alla squadra, gli ultras ci seguono anche in trasferta e ci dimostrano il loro affetto durante gli allenamenti, perch√© vedono un gruppo pronto a sudare la maglia. La chiosa è un messaggio a chiunque segua il mondo Sarnese, da sostenitori a giornalisti: Non leggete in modo catastrofico le mie dichiarazioni. Credetemi, anche se i risultati tardano ad arrivare, c’è un gruppo solido, composto da una società seria, un gruppo determinato ed una tifoseria unita. Insieme riusciremo a risalire la china.
Antonio De Rosa