Adesso testa al campionato. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia rimedita per mano del Monza di Cristian Brocchi, il Benevento è pronto a riscattare la prima debacle stagionale, registrata proprio dinanzi ai tifosi del Ciro Vigorito, iniziando il nuovo cammino in cadetteria nel migliore dei modi, ovvero, con una vittoria.
Ad aprire le danze della nuova stagione di Serie B sarà il Benevento di mister Filippo Inzaghi, una delle candidate principali per la vittoria del campionato. Il primo esame al quale i sanniti dovranno sottoporsi si chiama Pisa. I ragazzi di Inzaghi daranno il via alla nuova avventura in Serie B allo stadio ‚ÄòArena Garibaldi Romeo Anconetani’ contro la formazione neopromossa di Luca D’Angelo. Domani alle ore 21:00 si troveranno faccia a faccia due squadre con obbiettivi praticamente opposti, accumunate da un solo scopo… i tre punti.
A dirigere il match tra neroazzurri e giallorossi sarà il signor Francesco Fourneau di Roma. A coadiuvare il fischietto capitolino saranno gli assistenti Christian Rossi di La Spezia e Vito Mastrodonato di Molfetta. Giovanni Ayroldi di Molfetta il quarto uomo.
I precedenti all’Arena Garibaldi tra neroazzurri e giallorossi sono 6. I numeri non sorridono affatto alla strega: 2 vittorie del Pisa, 3 pareggi, 1 vittoria del Benevento. Come si evince, il club sannita contro la compagine toscana è uscita trionfante in una sola occasione. L’unico successo agguantato dal Benevento nella tana dei neroazzurri risale alla stagione 2016/2017 di Serie B. In quel frangente i giallorossi si assicurarono il match per 3-0.
COME ARRIVA IL PISA ‚Äî Sarà un Pisa aggressivo pronto ad aggredire al collo della strega a detta di mister Luca D’Angelo a margine della conferenza stampa. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, diversamente dai sanniti arrivata al terzo turno, adesso la compagine toscana è pronta ad imbattersi nell’inferno della Serie B per raggiungere il traguardo prestabilito, la salvezza. Sono ben cinque gli indisponibili in casa Pisa. In difesa mancheranno Meroni (squalificato) e Liotti (distorsione alla caviglia destra). Mentre a centrocampo mister D’Angelo dovrà fare a meno di Di Quinzio (in via di guarigione dopo la paura causata dal parziale distacco della retina) e Siega (squalificato). In attacco, invece, non ci sarà capitan Moscardelli, bloccato da una microfrattura al metatarso del piede sinistro. Il tecnico ex Casertana proverà a fermare la strega con il suo 3-5-2. D’Angelo dovrebbe affidarsi a Gori tra i pali, Benedetti, De Vitis e Aya in difesa. A dare vita al folto centrocampo dovrebbero essere Lisi, Minesso, Gucher, Verna e Belli con Marconi e Masucci a formare il duo d’attacco.
COME ARRIVA IL BENEVENTO ‚Äî Mister Pippo Inzaghi, per la gara di domani, dovrà fare a meno di due pedine. Infatti, nella lista dei 23 convocati dal tecnico piacentino non figurano i nomi di Alessandro Tuia e Cy Goddard che resteranno, dunque, nel Sannio. Gli undici ai quali mister Inzaghi dovrebbe fare affidamento dal primo minuto per il match in terra toscana sono pressoch√© gli stessi che sono scesi in campo nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia contro il Monza. In porta, cosi come anche dichiarato nel corso della conferenza stampa pre Pisa da Inzaghi, piena fiducia a Montipò. A comporre il quartetto difensivo saranno molto probabilmente Maggio, Antei, Caldirola e Letizia. Nel cuore del centrocampo spazio al duo Tello Viola con Insigne e Improta pronti a sprintare sulle fasce. In attacco, con ogni probabilità del caso, partirà nuovamente la coppia italo-svedese composta da Massimo Coda e Samuel Armenteros.
PROBABILI FORMAZIONI
Pisa (3-5-2): Gori: Benedetti, De Vitis, Aya; Lisi, Minesso, Gucher, Verna, Belli; Marconi, Masucci.
A disposizione: D’Egidio, Perilli, Izzillo, Masucci, Pinato, Fischer, Asencio. Allenatore: Luca D’Angelo.
BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Insigne, Tello, Viola, Improta; Coda, Armenteros.
A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Gyamfi, Volta, Del Pinto, Schiattarella, Kragl, Sanogo, Vokic, Sau, Di Serio. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Nunzio Marrazzo