“Ringrazio Branca e Moratti ma non Mazzarri: prima mi aveva detto che sarei stato un titolare fisso, poi invece ha cambiato idea”. Cosi’ Antonio Cassano, nel giorno della sua presentazione al Parma, spiega il suo addio all’Inter, da lui attribuito al presunto voltafaccia del neo tecnico nerazzurro. “Sia il presidente che il direttore mi hanno detto che c’e’ grande entusiasmo tra i tifosi, ma ci sono grandi campioni accolti da 50 mila persone al loro arrivo e poi andati via tra gli insulti, questo non mi va bene, io voglio essere amato per quello che dimostro sul campo”, ha aggiunto Cassano. L’attaccante barese parla anche del suo carattere e delle “cassanate”: “ho un carattere particolare, la maggior parte delle volte sono passate dalla ragione al torto, perche’ basta un po’ di benzina per accendermi”. “Ora – ha proseguito Cassano – ho 31 anni, una famiglia, due figli. Avevo paura di venire qui, perche’ ci sono persone che rispetto e voglio bene, questo era il mio dubbio, pensavo se faccio qualche “cassanata” e rovino tutto…Sarei il primo a rimanerci male, mi hanno tranquillizzato, qualcuno mi ha detto che al massimo mi da’ un paio di schiaffi”.
Parma. Cassano: “Inter? Ringrazio tutti tranne Mazzarri”
Post correlati
Angri, arriva anche Francesco Baietti
Francesco Baietti entra a far parte della rosa grigiorossa. La società presieduta da Raffaele Niutta,…
Angri, un nuovo rinfrozo per l’attacco grigiorosso
Jean-Armel Drolé è un attaccante dell’Angri. La società presieduta da Raffaele Niutta, attraverso il lavoro…
Calciomercato & dintorni. Liberato Russo torna in Campania
Liberato Russo, dopo l’avvio di stagione in quel di Minori al Costa D’Amalfi e l’arrivo…