La Jomi Salerno cerca conferme in ambito europeo. Dopo un avvio di stagione sontuoso, frutto delle quattro vittoria di fila che sono valse la testa della classifica, il team guidato da coach Laura Avram proverà a mostrare quanto di buono fatto in campionato anche in occasione del round 2 della EHF European Cup. La compagine campana questo fine settimana sarà impegnata in una doppia sfida casalinga contro le turche dell’Ankara Yenimahalle BSK. I due match andranno in scena alla Palestra Caporale Maggiore Palumbo sabato 15 e domenica 16 ottobre alle ore 18:30. Nella precedente edizione della EHF European Cup, i sogni europei della Jomi Salerno si fermarono al round 3 perdendo contro le serbe dello ZRK Bekament Bukovicka Banja.
FOCUS SULLE AVVERSARIE DELLA JOMI SALERNO
Sarà un avversario ostico quello che sfiderà la Jomi Salerno di coach Avram nella doppia sfida di EHF European Cup. Nella scorsa stagione l’Ankara Yenimahalle Belediyesi Spor Kulübü, così come la squadra di coach Avram, è uscita al round 3 della competizione europea cedendo il passo al Krinstiansad. Mentre nella Super League turca, l’Ankara si trova al quinto posto in classifica dopo quattro giornate di campionato. Il team in questione ha raccolto due successi e due sconfitte. Tra i perni principali dell’Ankara ci sono i terzini Kaya e Ozkan.
EUROPEAN CUP ALLE PORTE, COACH AVRAM PRESENTA LA DOPPIA SFIDA
Il doppio match europeo contro le turche è alle porte. Alla vigilia della prima sfida ha parlato il coach della Jomi Salerno, Laura Avram: “In questi giorni abbiamo lavorato su tanti aspetti diversi, le ragazze si sono comportate bene. È stata una settimana crescente in termini di qualità, per questo sono particolarmente soddisfatta. Finalmente abbiamo recuperato le ultime ragazze rimaste ancora con qualche problema fisico; quindi, per la Coppa Europea avrò finalmente a disposizione il gruppo per intero. Ora non ci resta altro che mettere in campo quello per cui abbiamo lavorato. L’Ankara è una squadra di ottima qualità, loro corrono tanto, sono molto aggressive in particolare nella fase difensiva, hanno un ottimo portiere, due ottime ali, fanno un giro palla veloce e di qualità e sono molto forti nei contrasti individuali. Lo scorso anno siamo andate in Serbia e ci è mancato pochissimo per passare il turno, ora giochiamo in casa e speriamo di riuscire a sfruttare questo vantaggio. Mi aspetto che tutte le ragazze si impegnino al massimo, perché con due sfide ravvicinate avrò bisogno di fare girare tutte, la rotazione dovrà essere continua e chi entrerà dalla panchina dovrà fare la differenza”.