Le assenze non si fanno sentire. Nonostante le numerose ed importanti defezioni (Cernigoi, Esposito, Fioravanti, Lia, Russo, Gianfagna, Troest, Siciu, Borrelli), la Juve Stabia esce da questa 32esima giornata del girone C di Serie C con un nuovo grande e grosso successo. Le vespe di Pasquale Padalino fanno proprio il derby contro la Paganese espugnando il Marcello Torre con il punteggio di 3-1, arrivato grazie all’ennesima ottima prova corale. Un successo sontuoso che porta le firme di Marotta e Caldore. Quest’ultimo autore di una doppietta nella ripresa che appunto ha permesso alla formazione gialloblù di indirizzare la gara, rendendo vana la rete del momentaneo pari di Diop. Insomma, tre punti importanti che in termine di risultati per la squadra termale significano quarto successo consecutivo (sesta vittoria di fila in trasferta). La Juve Stabia, con la vittoria di oggi, resta saldamente in quinta posizione.
DERBY SPUMEGGIANTE. MAROTTA LA SBLOCCA, DIOP RISPONDE — L’avvio è subito spumeggiante. Paganese e Juve Stabia approcciano alla gara adottando un atteggiamento molto intraprendente. La prima vera e propria chance del match arriva al 5’, con gli azzurrostellati che si rendono minacciosi dagli sviluppi di un corner: cross dalla bandierina di Squillace per Sbampato che stacca più in alto di tutti, ma manca lo specchio della porta. La squadra di mister Raffaele Di Napoli fa trascorrere appena tre minuti per ritornare a caccia del gol. I padroni di casa ci provano con una conclusione dal limite di Zanini che termina sul fondo. La reazione della Juve Stabia va in scena al 12’. Le vespe si fanno sentire con una botta di bomber Marotta, ma la traiettoria non impensierisce affatto Baiocco. La Paganese torna a farsi sotto al 15’ sfiorando la rete del vantaggio con un colpo di testa di Diop, il quale da posizione invitante manda in out. Subito dopo arriva la compagine ospite risponde e lo fa mettendo a segno la rete del vantaggio grazie al solito bomber Marotta che sfrutta l’ottimo lancio di Berardocco e la falla nella difesa azzurrostellata per scagliare un missile imparabile per Baiocco. Al 20’ è ancora lo stesso esperto attaccante della Juve Stabia a mettere i brividi alla Paganese con un diagonale che costringe l’estremo difensore azzurrostellato a rifugiarsi in corner. Dopo il momento gialloblù, gli azzurrostellati si rifanno vedere al 25’ con un tiro di Diop che non mettere alcun tipo di apprensione alla Juve Stabia. Il derby divampa maggiormente poco dopo con le proteste da parte delle vespe per un presunto fallo da rigore di Baiocco ai danni di Fantacci. L’estremo difensore dopo la respinta sulla bordata di Orlando si avventa sulla sfera attentando il calciatore gialloblù, ma il direttore di gara lascia correre. Al 28’ è break Paganese: gli azzurrostellati, sugli sviluppi di un fallo laterale, si portano ad un passo dall’1-1 con una conclusione al volo e di prima intenzione che si stampa sulla traversa. Pari che i padroni di casa trovano qualche istante dopo con un cinico Diop che si fa trovare pronto dopo le respinte di Farroni su Zanini. Nonostante l’1-1 agguantato dalla formazione allenata da Di Napoli, la Juve Stabia continua a macinare gioco. Al 34’, di fatto, le vespe si riportano vicine al gol con una conclusione velenosa di Scaccabarozzi che si spegne di pochissimo al lato di Baiocco. Le emozioni non mancano nemmeno nel finale della prima frazione che però si chiude sul punteggio di 1-1.
CALDORE INDIRIZZA IL MATCH, IL DERBY È DELLA JUVE STABIA — La ripresa è gialloblù. Partenza subito sprint della Juve Stabia. Le vespe aprono le danze dei secondi 45 minuti riportandosi in vantaggio su azione da calcio d’angolo. Spiovente dalla bandierina per Caldore che salta più in alto di tutti insaccando la sfera in fondo al sacco con un imperioso stacco di testa. Un risultato che la squadra di Pasquale Padalino legittima al 52’ trovano il terzo gol che nasce nuovamente dagli sviluppi di un corner. A risultare decisivo è ancora una volta Caldore che di testa indirizza in rete il cross di Vallocchia. Uno-due che sfianca la Paganese. Gli azzurrostellati provano a reagire al 62’ su calcio di punizione. Alla battuta va Zanini, ma la sua conclusione non impensierisce Farroni. La Paganese tenta di riaprire i giochi nei minuti conclusivi del match, ma fa i conti con una Juve Stabia solida e attenta che tiene botta portando a casa il derby.
IL TABELLINO DEL MATCH
PAGANESE-JUVE STABIA 1-3 ( 1-1 pt)
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino (55’ Cernuto), Sbampato, Sirignano (68’ Cigagna); Carotenuto (55’ Schiavino), Onescu, Volpicelli (50’ Guadagni), Zanini, Squillace; Diop (68’ Mattia), Raffini.
A disposizione: Bovenzi, Fasan, Cigagna, Curci, Perazzolo, Antezza, Bonavolontà, Bramati, Mattia, Gaeta, Guadagni. Allenatore: Raffaele Di Napoli.
JUVE STABIA (3-4-1-2): Farroni; Mulè, Elizalde, Caldore; Scaccabarozzi, Berardocco (92’ Bovo), Vallocchia, Rizzo; Fantacci (80’ Guarracino); Marotta (91’ Ripa), Orlando (69’ Iannoni).
A disposizione: Lazzari, Garattoni, Oliva, Bovo, Guarracino, Iannoni, Ripa. Allenatore: Pasquale Padalino.
Direttore di gara: Daniele De Tommaso di Rimini
Assistenti: Francesco Ciancaglini di Vasto —Domenico Fontemurato di Roma 2
Quarto uomo: Valerio Maranesi di Ciampino
Ammonizioni: Schiavino (37’), Onescu (48’), Zanini (58’), Rizzo (74’)
Espulsioni:
Marcatori: Marotta (16’), Diop (29’), Caldore (47’, 52’)
Recupero: 0’ (pt), 3’ (st)
Nunzio Marrazzo