Nuova Quarto-Fidelis Andria 2-2. Il cuore non basta, flegrei dicono addio ai Play Off

Semifinale di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza, allo stadio “Giarusso” i padroni di casa della Nuova Quarto, chiamati alla remuntada, dopo la scottante sconfitta subita nel match di andata contro la Fidelis Andria, non sono riusciti a ribaltare il risultato, trovando solo un pari, al termine di una gara in cui gli uomini di Amorosetti hanno dato tutto.

IL MATCH. L’approccio alla gara della Nuova Quarto è arrembante, i padroni di casa trovano subito il primo tiro dopo un minuto di gioco ma non la porta. I flegrei sono vivi e vogliosi di fare risultato, a dimostralo è D’Angelo che al sesto minuto di gioco si fa trovare pronto su di un traversone di Santangelo e batte l’estremo Sansonna. La rete del vantaggio rinvigorisce ulteriormente il Quarto che aumenta il ritmo di gioco; ma a sfiorare la rete è la Fidelis Andria, al quarto d’ora di gioco, con Albrizio che di testa impegna Navarra. Una bella gara al Giarusso, con le due squadre che mettono in scena una vera e propria battaglia combattuta a centrocampo, ma in perfetto equilibrio. L’equilibrio sembra trovare il giusto epilogo quando al ventiseiesimo il direttore di gara, il signor Scaramuzzino di Locri, vede un tocco di mano in area pugliese e decreta la massima punizione. A presentarsi sul discetto è l’autore del vantaggio flegreo D’Auria, che non sbaglia e porta i suoi sul doppio vantaggio. La rete del raddoppio sembra galvanizzare gli azzurri che adesso ci credono ancora di più alla rimonta. A riportare su diversi binari gli uomuni di Amorosetti ci pensa Moscelli che, direttamente da calcio di punizione dal limite dell’area di rigore, trafigge Navarra, riapre il match ed ipoteca il passaggio del turno per i pugliesi, visto che i flegrei saranno costretti a vincere con uno scarto di 5 reti. La prima frazione di gioco si conclude con la Nuova Quarto in vantaggio con il risultato di 2-1 sulla Fidelis Andria.

Alla ripresa di gioco la Nuova Quarto ha l’opportunità di trovare la terza rete già al sesto minuto di gioco, ma Pirone a porta quasi sguarnita spedisce la sfera sulla traversa. I padroni di casa attaccano, ma con minor intensità rispetto alla prima parte di gara, mentre i pugliesi difendono bene per poi cercare la velenosa ripartenza. Al 25′ gli azzurri restano in dieci dopo l’espulsione per somma di cartellini per De Gennaro e la Fidelis Andria ci impiega poco a trovare la rete del pari. Gli ospiti ristabiliscono la parità sul tabellino marcatori, con Loseto, la rete dell’attaccante pugliese regala difatti la qualificazione alla finale playoff. L’Andria, forte della superiorità numerica cerca di vincere al Giuarusso, con il trainer pugliese Ragno che opera gli ultimi due cambi, mandando in campo Abruzzese e Cannone rispettivamente al posto di Moscelli e Lavopa. La gara inizia a perdere d’intensità con la sola compagine ospite che sfiora il vantaggio su calcio di punizione battuto da Logrieco. Dopo cinque minuti di recupero, il signor Scaramuzziono decreta la fine del match e la Nuova Quarto dice addio ai play off al termine di una gara molto combattuto contro la Fidelis Andria, che invece vola in finale contro i siciliani del Parmonval.

NUOVA QUARTO CALCIO-FIDELIS ANDRIA: 2-2 (2-1 pt)
NUOVA QUARTO (4-3-3): Navarra, Santangelo, Esposito S., Aprile, De Gennaro, Zinno (47′ Ucciero), Fusco, Gaveglia, D’Auria, Pirone, Tucci. A disp.: Iengo, Esposito, Palma, Passaro, Orlando, De Gennaro. All.: Ciro Amorosetti
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Sansonna, Lavopa (79′ Cannone), Colucci, La Fortezza (66′ Riontino), Anglani, Campanella, Trotta, Logrieco, Albrizio, Loseto, Moscelli (79′ Abruzzese). A disp.: Leo, Colangione, De Paulis, Quarcia. All.: Nicola Ragno

marcatori: 6′, 27′ rig. D’Auria (NQ), 41′ Moscelli (FA), 72′ Loseto (FA)
direttore di gara: il sig. Anselmo Scaramuzzino della sez. di Locri
assistenti: i sigg. Fabio D’Agostino della sez. di Teramo e Massimo Miccoli della sez. di Lanciano
ammoniti: De Gennaro (NQ), Aprile (NQ)
espulsi: De Gennaro (NQ)
recupero: 2′ pt, 5 st
note: 1500 spettatori circa di cui 500 a sostengo degli ospiti