Poco meno di due settimane al fischio di inizio che decreterà il campione di Campania. Il prossimo 7 dicembre infatti si scenderà in campo per la Finale di Coppa Italia Dilettanti in cui si sfideranno Savoia e Nola.
Dopo le varie ipotesi di Caserta, Salerno o Avellino, nel pomeriggio di oggi le due dirigenze si sono incontrate in Federazione con il Presidente Salvatore Gagliano. Decisi orario, stadio, ma anche settori di competenza e completi.
Fischio di inizio alle 19:00 al Marcello Torre di Pagani, e per quel che riguarda i settori: ai tifosi oplontini sono destinati la Curva Locale e i Distinti. Mentre per i tifosi bianconeri Settore Ospiti e Tribuna. La divisione dell’impianto per le due società sarà il seguente: panchina e spogliatoio casalingo ai bruniani, mentre panchina e spogliatoio ospite ai biancoscudati.
Passiamo ai completini: per il Savoia divisa bianca, mentre per i nolani completino con maglia celebrativa gialla e calzoncini blu, calzettoni anch’essi gialli.
La nostra redazione ha contattato il Presidente del Nola Alfonso De Lucia che in esclusiva ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle decisioni federali: “E’ una scelta che soddisfa entrambe le società. Intanto mi complimento con il Presidente Gagliano perchè abbiamo trovato una persona davvero disponibile. Avevamo intenzione di chiedere l’orario serale per dare più prestigio a questo evento e non abbiamo dovuto neanche insistere perchè abbiamo trovato già la tavola apparecchiata. Scelta di orario e di stadio già programmati e proposti dal Presidente che a sua volta ha fatto varie considerazioni sia territoriali che di ordine pubblico. Le altre opzioni erano rischiose perchè a Salerno ci sarebbero problemi con i nostri tifosi, che pare abbiano rivalità con quelli salernitani, mentre a Caserta c’era rischio disordini per la rivalità dei tifosi del Savoia. La scelta dii Pagani è quella più indicata sia per l’assenza di rivalità tra le varie tifoserie e anche per una questione di vicinanza per noi e per i torresi. Siamo più soddisfatti di quanto siamo saliti. Spero che in quella serata sia lo sport a trionfare, prima di tutto perchè l’ordine pubblico è la prima delle condizioni che deve essere favorevole”.
Cristina Mariano