Nocerina-Lavello è da cardiopalma, Torna alla vittoria dopo 4 partite la Nocerina. In un San Francesco deserto, con meno di cento spettatori per la contestazione, dai gruppi organizzati ai semplici tifosi, i molossi si impongono di misura sul Lavello. Una gara ricca di emozioni e di gol, grazie soprattutto ai due super gol di Pierfrancesco Vecchione sul finale di gara che fissano il finale sul 4-3.
Il tecnico rossonero cambia poco nel suo 3-4-1-2 schierando Pitarresi tra i pali con Cason, Donida e Bruno nella difesa a 3 vista l’assenza per infortunio di Garofalo. A centrocampo tornano titolari Vecchione e Bovo con Cuomo e Dammacco sugli esterni. Davanti Esposito a supporto di Mazzeo e Palmieri.
Al 4′ è subito la Nocerina a rendersi pericolosa con Dammacco che viene atterrato da dietro appena dentro l’area di rigore, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per concedere il calcio di rigore e lascia proseguire. Tra il 7′ ed il 13′ il Lavello si affaccia in avanti prima su punizione con Vitofrancesco che ci prova dai 25 metri. Pitarresi neutralizza senza problemi. Tre minuti dopo l’estremo difensore molosso è ancora protagonista sul tiro dell’ex Liurni che calcia potente ed angolato: è solo il preludio al gol dei biancoverdi che arriva al 14′ con Outtara, lesto ad insaccare di testa un cross dalla sinistra.
La Nocerina però non si abbatte e trova il pari dopo soli due minuti con Dammacco che fa tutto da sè dribblando due avversari e battendo un incolpevole Amata. La partita viaggia su ritmi altissimi ed al 16′ gli ospiti vanno vicini all’1-2 con Outtara che si incunea in area ma viene chiuso da Cason all’ultimo secondo. Al 24′ quando è ancora un difensore rossonero a mettere una pezza prima del tiro velenoso di Longoluso al 28′ che sibila alla sinistra di Pitarresi. Dopo le tre palle gol del Lavello però è la Nocerina a ribaltare il risultato con Mazzeo che calcia poco dentro l’area tra due avversari. L’ex Benevento sigla la sua prima rete dopo il ritorno in rossonero.
La partita dopo la rete rossonera rimane su ritmi alti senza però chiare occasioni da gol. Ma nel secondo minuto di recupero gli ospiti trovano il gol del 2-2. Calcio da fermo dai 35 metri di Vitofrancesco che realizza un gran gol spedendo la sfera al sette.
Nella ripresa il Lavello va vicino al 2-3 due volte con Statella che calcia da posizione defilata al 49′, ma una doppia e fortunosa deviazione della difesa rossonera neutralizza il pericolo, poi al 57′ con un tiro cross dalla sinistra. La difesa della Nocerina spazza non senza qualche apprensione. Quattro minuti dopo i molossi si riaffacciano in avanti ma la difesa di Zeman chiude bene su Dammacco ben servito da Talamo sulla destra. Prima della doppia chance per gli ospiti a cavallo del quarto di tempo: Outtara poco preciso in entrambe le occasioni. Al 71′ è ancora l’asse Talamo-Dammacco a creare grattacapi al Lavello col numero 98 rossonero che spedisce però di poco alta la sua conclusione.
Ad un quarto d’ora dalla fine Vecchione decide di travestirsi da Liurni e porta la Nocerina in 4 minuti in doppio vantaggio. Il numero 4 rossonero al 76′ su un batti e ribatti dal limite calcia un bolide. Il pallone si infila alle spalle di Amata dopo esser passato tra una miriade di maglie verdi. Al 79′ su una ripartenza calcia da lontanissimo realizzando un super gol.
All’81’ è Liurni con una bella azione personale a siglare il 4-3 nel più classico dei gol dell’ex. Senza però esultare in segno di rispetto per la sua ex squadra. Non accade null’altro negli ultimi minuti di gara e la Nocerina torna così alla vittoria dopo una prestazione di carattere. Quello che era praticamente mancato nella scoppola di sette giorni fa a Fasano e che continuerà, con molta probabilità, a portarsi dietro gli strascichi fino a fine stagione.