Le parole di mister Giovanni Cavallaro in conferenza stampa alla vigilia della sfida al vertice del San Francesco tra Nocerina e Casertana:
“E’ una partita importante come le altre, ma ha fascino diverso: siamo due squadre a cui sta stretta questa categoria, di livello alto. Questo derby non l’ho mai vissuto da giocatore della Nocerina, però lo sto vivendo da dieci giorni come allenatore e non vedo l’ora che arrivi domani perché mi aspetto una partita importante, ma mi aspetto soprattutto una grande risposta dei nostri tifosi anche se si giocherà di mercoledì pomeriggio, la società ha fatto di tutto per anticiparla comunque a domenica o giocarla in serale, ma non è stato possibile e questo ci dispiace, perché giochiamo contro una seria candidata alla vittoria finale e sarà un importante banco di prova per noi, non è decisiva ma ci darà buone indicazioni per il prosieguo della stagione. Novembre sarà un mese importante, giochiamo al San Francesco con Cerignola, Lavello ed appunto la Casertana, fuori ci attendono Molfetta e Fasano, tutte squadre che ci diranno alla fine chi siamo: non siamo di certo la corazzata che tutti dicono ma sicuramente una buona squadra di valore importante e vincendo gli scontri diretti avremmo consapevolezza dei nostri mezzi, ma vinciamo innanzitutto per noi e per i nostri tifosi. Finalmente domani avrò tutti a disposizione dopo due mesi di campionato, era ora; abbiamo avuto 10 giorni per rifiatare e recuperare ma gestire 10 giorni senza partite non è facile, per fortuna ho uno staff di livello che mi ha aiutato. Rizzo al Sorrento? È stata una scelta mia e della società, Simonetti ha chiesto di andare via per giocare di più, qui non aveva avuto troppo spazio e non era contento, non potevamo costringerlo a restare. Siamo completi, forse mancano due over che il direttore sta cercando, ma devono essere innesti di qualità che facciano alzare ancora l’asticella, così come un paio di under 2000 e 2001 che ci permettano di ampliare il pacchetto dei giovani a nostra disposizione.”