Un riassunto dell’intervista a mister Cavallaro a margine del 2-2 in rimonta della Nocerina contro il Nola questo pomeriggio allo Sporting Club:
“Creiamo tante palle gol, ma non riusciamo a concretizzare molto, questo è un limite che abbiamo da inizio stagione: abbiamo avuto 5 o 6 palle gol nitide che potevano far svoltare la partita ma non abbiamo finalizzato. Il primo tempo abbiamo giocato controvento, il rigore che non ci hanno assegnato ha del clamoroso, netto il fallo di mano in area, poi ci siamo complicati la vita da soli con quell’autorete e lì la gara è cambiata, il secondo gol è arrivato sull’unica ripartenza che abbiamo subito ed il rigore è stato un ingiustizia. Nonostante questo però non ci siamo scomposti e con i cambi giusti siamo riusciti a trovare il pari. Donnarumma era recuperato ma non stava benissimo per questo non l’ho rischiato dal 1′, farei di nuovo le stesse scelte perché per queste partite vanno gestite così. Garofalo rigorista? Era il migliore in campo sui calci da fermo, non c’entra l’autogol, il rigorista oggi era lui, ha l’esperienza e sa prendersi la responsabilità di palloni così pesanti, poi i rigori si possono sempre sbagliare.”