New Team San Giovanni. Regina del mercato estivo: Bologna vola al Carpi, Campanile al Napoli

Si chiude oggi il calciomercato e oltre a quello dei grandi è tempo di tirare le somme anche per il mercato giovanile. Il New Team San Giovanni è regina del mercato con cessioni importantissime di talenti già nell’orbita di diversi club professionistici.

partendo dalla Serie A. Il Napoli si aggiudica le prestazione di Carmine Campanile esterno d’attacco classe 2006. Nel cagliari, invece arriva Vincenzo Onda esterno d’attacco sinistro classe 2006. In Serie C, vola al Carpi Giacomo Bologna, già nel giro della nazionale della LND prima della sospensione per Covid. Sotto età il terzino sinistro viene aggregato alla formazione Primavera.

In Cadetteria, proseguono le gesta di Matteo Morra all’interno del settore giovanile della Reggina. Nuova chance, quindi, per il difensore centrale classe 2006. Resta in Campania, sponda Salernitana Antonio Ramaglia attaccante classe 2006.

Per quel che riguarda la Serie C, si arricchisce il settore giovanile dell’Avellino, che si aggiudica Michelangelo Marmolino, esterno offensivo classe 2006, i classe 2004 Giuseppe Caldiero, Salvatore Colurciello, Antonio Tammaro, Mario Aiello Antonio Miele. Ricca spesa anche per la Juve Stabia, che aggrega ai suoi i 2004 Mattia Arcella, Ciro Esposito, Carmine Guarracino Andrea Battaglia. Nella Paganese arriva Giorgio Di Masi, nella Cavese Giuseppe Centanni, difensore classe 2006. Triplo innesto per la Turris che tessera il 2004 Alessio Pelliccia, il terzino destro 2006 Luigi Guarino, e il terzino sinistro, sempre 2006, Valentino Cozzolino, 

Volano lontano dai confini della Campania Antonello De Liso Luca Stanzione, entrambi 2004 ed entrambi difensori centrali, che si accasano rispettivamente alla Pistoiese e al Catanzaro.

Vanno in Serie D, sposando la causa della Puteolana il terzino Giuseppe Botta, il centrocampista centrale Salvatore Cuccurullo, entrambi classe 2004.

Ottimo lavoro quindi per il diesse Gennaro Ciotola e per il presidente Ciro Formisano che continuano a valorizzare profili interessanti per il futuro del calcio italiano.