Il New Team San Giovanni è pronto alla nuova stagione calcistica nonostante sia ancora da organizzare il protocollo. Calcio di base che sta riscontrando diversi problemi, ma non per la scuola calcio del presidente Ciro Formisano e del direttore Gennaro Ciotola, che hanno già predisposto le nuove norme di sicurezza per ripartire in serenità.
“Il Covid ha spezzato un cammino fino a quel momento straordinario -racconta Gennaro Ciotola– eravamo primi nelle due categorie regionali che stavamo disputando: l’ U16 ( 2004, ndr) e l’U14 (2006, ndr). Post Covid ci siamo organizzati come prevedeva il regolamento con allenamenti individuali, da qualche settimana con le nuove autorizzazioni abbiamo integrato con partite e allenamenti di contatto”.
Idee già chiare per la prossima stagione: “La prossima stagione saranno tre le categorie che disputeremo: regionali u16 (2005) u15(2006) u14 (2007). Il 2004 è un’annata che non faremo più, perché un bel po’ dei nostri ragazzi andranno a giocare nei professionisti, mentre la U15, che sarebbero i ’06, è da rifare quasi in toto in quanto anche lì, qualche ragazzo farà il passaggio nei professionisti. E’ l’obiettivo che si è sempre prefissata la nostra società valorizzare i giovani. Invece i 2005 e i 2007 sono in costruzione, la qualità deve essere sempre il primo parametro del nostro lavoro. Ovviamente poi ci saranno dai 2008 e a scendere tutte le categorie piccole 09/10/11/12/13/14/15″.
Restando sulla programmazione, pronti per il ritiro a Sturno: “Anche quest’anno porteremo la nostra U16 nel ritiro di Sturno per il secondo anno consecutivo. Posto bello e ideale per preparare la nuova stagione anche lì da programma affronteremo come lo scorso anno fatto con Cavese e Salernitana qualche società professionista da definire. Per il momento costruisco le rose poi organizzeremo il tutto”.
In merito proprio alla valorizzazione e il passaggio dei ragazzi nelle squadre professionistiche:, dopo la cessione di Vinciguerra si riprende con il botto “Per quanto riguarda le ufficialità le potremmo fare da regolamento dal 1 agosto, ma ci sono ragazzi come Vincenzo Onda, leva ’06 che giocherà dalla prossima stagione con il Cagliari, Carmine Campanile, ’06 andrà al Napoli, Giacomo Bologna terzino sinistro in orbita nazionale quest’anno, ’04 può fare il salto in una società del nord Italia, Cozzolino ’06 ha chiuso con il Pontedera. Abbiamo dei discorsi aperti con la Salernitana per qualche 2006, il bomber dei 2006 Antonio Ramaglia richiesto da varie società, nei 2004 faremo qualcosa con società come il Catanzaro per il nostro difensore Luca Stanzione, c’è un discorso aperto con la Juve Stabia per l’attaccante Andrea Battaglia mentre gli altri nelle varie società campane come Avellino, Turris riusciremo a dare modo di lanciarsi nella prossima U17 nazionale. Lo stesso Marmolino 2006 può far il salto in una professionista. Mi dimentico di qualcuno, ma il lavoro è importante, daremo possibilità a un bel po’ di ragazzi.”
Gennaro Ciotola, già fondatore della Cantera Portici e consulente scouting del Cagliari, ha sempre dimostrato di avere occhio per i giovani talenti. Ora le sue doti di osservatore sono al servizio della New Team San Giovanni acquisitrice con il Gruppo Formisano della scuola calcio vesuviana: “La mia tesi è il miglioramento continuo, per arrivare/ mantenerci a certi livelli, non bisogna guardare quello che si è fatto di buono, ma pensare al domani, mettendo da parte quello di ieri. In fondo il calcio è così, il passato non conta, conta quello che si fa quotidianamente, avere uno staff competitivo ti facilita il lavoro, gli istruttori per questa fascia d’ eta contano molto. Sprono sempre il mio staff, lo stesso faccio con i miei ragazzi, ad andare oltre i limiti, la serietà, l‘impegno, la voglia di fare a lungo andare fanno sempre la differenza”.