Nazionale. Buffon: “Balotelli? Un vanto averlo in squadra”

“Lo spirito non e’ qualcosa che puoi comprare: o ce l’hai o non ce l’hai. Credo che non sia solo una questione di modulo se l’Italia ha giocato bene ieri”. Gigi Buffon, torna a parlare della bella prestazione dell’Italia che all’esordio in Confederations Cup ha battuto il Messico 2-1, facendo registrare un’ottima prestazione. Ed elogia Balotelli, parlando del giocatore come “un vanto per la squadra”. Unico neo, forse, l’errore di Andrea Barzagli che e’ valso il rigore trasformato dal Chicharito Hernandez per il momentaneo pareggio dei messicani. “Non credo che ci sia da rimarcarlo – ammonisce il capitano azzurro -. Andrea in questi anni ci ha abituato cosi’ bene che e’ normale che quando poi fa un errore, tutti rimaniamo stupiti”. Sulle occasioni da gol concesse ieri ai nostri avversari, Buffon ricorda come sia “normale che in queste grandi competizioni gli avversari abbiamo almeno due azioni da rete”. A chi gli ha chiesto quale sarebbe il successo in questa Confederations, il portierone azzurro, risponde secco: “Non e’ arrivare tra le prime quattro, ma e’ vincere. Poi, da qui al farlo ci sono tanti fattori nel mezzo. Ora l’obiettivo e’ confermarsi con il Giappone e se possibile migliorarsi”.
Facendo un confronto con la deludente avventura nella Confederations del 2009 in Sudafrica, Buffon sottolinea come ci sia “una differenza sostanziale: questa e’ una nazionale in ascesa e speriamo di andare il piu’ avanti possibile per mettere un altro tassello importante”. Sulla prestazione di Mario Balotelli: “Rispetto all’anno passato e’ maturato, perche’ ha trovato continuita’ nel giocare e questo gli ha dato tranquillita’ e consapevolezza. Per noi e’ un vanto averlo in squadra con noi”. Sulla possibilita’ che ai Mondiali del prossimo anno ci sia anche Francesco Totti tra i convocati, Gigi Buffon ammette: Sarebbe bellissimo averlo con noi l’anno prossimo. Ma dipende soprattutto da lui – dice -. Francesco sta ancora giocando a livelli incredibili, ma la sua presenza dipendera’ dagli stimoli e dalla condizioni fisica”. Sul prossimo impegno di mercoledi’ a mezzanotte contro il Giappone di Alberto Zaccheroni, ricorda: “Io ho avuto modo di apprezzarlo nei sei mesi alla Juventus e ho visto che e’ un tecnico molto preparato. Sono convinto che preparera’ al meglio il Giappone, perche’ lui dal punto di vista tattico ha molto da dare”. infine sul Brasile, rivela: “mi piacciono le persone perche’ sorridono sempre nonostante il loro ceto sociale e questo va a a loro grande merito”. (AGI) .