Napoli. Trovato morto in Liguria l’ex azzurro Gaetano Musella

Lutto in casa azzurra: Gaetano Musella, ex giocatore del Napoli, famoso per la sua classe cristallina e la sua precocità (a ventun’anni lottò, da titolare, per lo scudetto ’80-81), è stato ritrovato morto questo pomeriggio sul promontorio della Caprazoppa di Finale Ligure. A dare l’allarme, verso le 13.30, un turista tedesco che ha scorto l’ex calciatore, ormai cadavere, nella zona in provincia di Savona. Le cause del decesso sono ancora da accertare, ma secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato un malore a stroncarlo. Nei pressi del luogo del ritrovamento del cadavere, poi, è stata rinvenuta anche un’autovettura, una vecchia 500 blu che apparterrebbe ad un conoscente di Musella.

Cresciuto nelle file del Napoli, dove nella stagione ’80-81 ha sicuramente vissuto i fasti più gloriosi di una carriera di tutto rispetto, ha vestito tra le altre le maglie di Padova (in C, prima esperienza tra i Pro prima di tornare in azzurro), Juve Stabia, Latina, Bologna, Ischia, Palermo e Catanzaro. Smessi i panni del calciatore nel 1992, Gaetano Musella ha allenato nel settore giovanile azzurro prima di lanciarsi in esperienze tra quarta serie e C, per la maggior parte sempre in Campania. E’ una giornata di lutto per lo sport napoletano.