Napoli-Torino 1-1. Prestazione pessima, Insigne salva gli azzurri e Gattuso

Clima natalizio allo stadio “Diego Armando Maradona”, dove il Napoli vestito da Santa Claus regala un punto al Torino, risucendo a scongiurare la sconfitta in pieno recupero. Sotto l’albero Gattuso trova un’altra prestazione incolore della sua squadra, dopo Inter e Lazio, apparsa in palese difficoltà dal punto di vista della condizione atletica e priva di idee.

IL NULLA ATAVICO – Una prima frazione di gioco dove le squadre appaiono contratte all’avvio, con una fase di studio che dura decisamente troppo. I ritmi non sono dei migliori, a tratti compassati e con gli azzurri che non sembrano riuscire ad ingranare la marcia. Diversamente il Torino tiene bene il campo e resiste senza affanno alcuno ai tentativi in zona d’attacco dei pardoni di casa, che appaiono privi di idee concrete. Infatti, la prima occasione degna di nota è della squadra in maglia granata. L’ex Verdi fa mangiare la polvere a Maksimovic, altro ex del match, ma si fa nutralizzare la conclusione da Meret. Tegola per il Napoli, che perdere Demme per infortunio alla schiena, al suo posto il macedone Elmas. Trascorsa la mezz’ora il risultato è fermo sul pareggio. Gli uomini di Gattuso sono irriconoscibili, non riescono ad incidere, mentre la compagine piemontese sembra poter gestire il gioco, provando anche a far male. Sirigu si sporca le mani solo al 42esimo, bloccando una conclusione velletaria di Zielinski. Dopo quartacinque minuti di nulla, le squadre vanno a riposo con la gara ancora bloccata sul pari.

UN PARI INSPERATO – Al ritorno dagli spogliatoi il Napoli sembra essere più propositivo, ma è solo apparenza, perchè il gioco latita e la squadra va avanti a sprazzi. Il Torino non si scompone e dopo dieci minuti passa in vantaggio con il napoletano Izzo che, su azione da calcio d’angolo, supera un incolpevole Meret. Azzurri in palese difficoltà contro la squadra di Giampaolo che in modo ordinato gestisce il vantaggio e prova a colpire per mettere al sicuro il risultato. Gattuso prova a dare nuovo vigore alla manovra offensiva inserendo Lozano al posto di un impalpabile Politano. La girandola di cambi dei pertenopei prosegue con l’ingresso di Mario Rui, Fabian Ruiz e Llorente. Come un disco rotto, il Napoli non gira bene, la volontà c’è ma i calciatori azzurri mancano di mordente. A dieci minuti dal termine, il risultato premia ancora i granata che sbagliano ben poco e arginano al meglio i tentativi offensivi dei padroni di casa. Non arriva mai la reazione dei partenopei, che nei minuti finali subiscono paradossalmente il forcing del Torino. In pieno recupero arriva la rete del Napoli ad opera di capitan Insigne, che raddrizza una prestazione completamente da dimenticare ed evita la terza sconfitta consecutiva per Gattuso

TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI 1926 – FC TORINO 1906: 1-1 (0-0 pt)

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj (71′ Fabian); Bakayoko (71′ Mario Rui), Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Petagna (71′ Llorente). A disposizione: Ospina, Contini, Elmas, Ghoulam, Lobotka, Lozano, Malcuit, Rrahmani. Allenatore: Gennaro Gattuso

Torino (3-5-2): Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Buongiorno, Bremer; Singo, Lukic (88′ Meite), Rincon, Linetty (94′ Serge), Rodriguez (88′ Vojvoda); Verdi, Belotti (88′ Zaza). A disposizione: Rasati, Milinkovic-Savic, Celesia, Edera, Gojak, N’Koulou, Vianni. Allenatore: Marco Giampaolo

direttore di gara: il signor Paolo Valeri della sezione di Roma 2
assistenti: i signori Alessio Tolfo della sezione di Milano eValerio Vecchi della sezione di Lamezia Terme
IV uomo: il signor Antonio Giua della sezione di Olbia
VAR: il signor Maurizio Mariani della sezione di Aprilia
AVAR: il signor Salvatore Longo della sezione di Paola

marcatori: 56′ Izzo (T), 92′ Insigne (N)

ammoniti: Izzo (T), Buongiorno (T), Bakayoko (N), Linetty (T), Elmas (N), Di Lorenzo (N)
espulsi: //
angoli: 4-3
reupero: 2’pt, 6’st