Dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Lazio, il Napoli di mister Gennaro Gattuso torna a fare punti confermando, però, la brutta prestazione raccolta domenica scorsa all’Olimpico con la squadra di Simone Inzaghi. Gli azzurri non sono andati oltre l’1-1 allo stadio Diego Armando Maradona contro il Torino di Marco Giampaolo. I partenopei, dopo essere andati sotto per mano del gol dell’ex Armando Izzo, hanno evitato la terza sconfitta consecutiva nei minuti finali grazie ad una perla del capitano Lorenzo Insigne.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI
MERET: giornata da mettere nel dimenticatoio. Si mostra insicuro in alcuni interventi. Nella ripresa viene punito da Izzo sugli sviluppi di un corner. Voto: 5.
DI LORENZO: spinge con grande continuità sulla sua corsia, ma spesso e volentieri si dimentica i compiti in fase difensiva lasciando spazi invitanti ai ragazzi di Giampaolo. Voto: 5.
MANOLAS: soffre in modo costante la presenza del capitano Belotti che lo sovrasta fisicamente. Poco attento in alcune letture di gioco. Superficiale in diverse occasioni. Voto: 5.
MAKSIMOVIC: male in fase di disimpegno. Commette diversi errori dalle retrovie a dir poco banali. Quando il Torino attacca lui va in tilt. Voto: 5.
HYSAJ: va in affanno in modo continuo quando i granata fanno partire le offensive dal suo versante. Impreciso in palleggio e mal posizionato sugli attacchi granata. Voto: 5. DAL 71’ MARIO RUI: impatta bene alla gara. Da grande spinta sulla fascia, commettendo però alcune disattenzioni in fase difensiva. Voto: 5,5.
DEMME: si fa trovare più volte impreparato sulle ripartenza veloci del Torino. Fatica a tenere botta alla fisicità dei granata. Dopo appena 29 minuti di gioco è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di uno brutto scontro di gioco con Belotti. Voto: 5. DAL 30’ ELMAS: corre a tutto campo. Ci mette tanta generosità e grinta, ma questo non basta. Voto: 5.
BAKAYOKO: altra prova da mettere nel dimenticatoio. Soffre la fisicità e la cattiveria agonistica dei granata. In affanno sulle ripartenze della squadra di Giampaolo. Voto: 5. DAL 71’ FABIAN RUIZ: entra, ma è come se non ci fosse. Non fa mai la cosa giusta, confermando una prima parte di stagione. Voto: 4,5.
POLITANO: gara da dimenticare. Dopo quella con la Lazio, si rende autore di una prestazione disastrosa anche contro il Torino. Non riesce mai a creare giocate interessanti e ad impensierire come si deve la retroguardia granata. Voto: 4,5. DAL 63’ LOZANO: il suo ingresso da maggior brio all’attacco azzurro, va finisce col sbattere sul muro granata. Voto: 5,5.
ZIELINSKI: forse l’unico a creare qualche spunto interessante. Si muove bene tra le linee. I suoi strappi continui mettono in difficoltà la difesa ospite. È lui a propiziare il gol di Insigne. Voto: 6.
INSIGNE: si limita al compitino, mostrandosi prevedibile in innumerevoli circostanze. Salva una prestazione incolore trovando la rete del pari con il suo marchio di fabbrica, il tiro a giro. Voto: 6.
PETAGNA: prestazione assolutamente da dimenticare. Fatica a restare nel vivo del match. Mai pericoloso in fase offensiva. Voto: 4. DAL 71’ LLORENTE: dopo essere stato accantonato per un lunghissimo periodo, Gattuso lo getta in campo. Battaglia con la difesa granata a non finire, ma serve a ben poco. Voto: 5.
GATTUSO: ancora una volta la squadra scende in campo con un atteggiamento a dir poco superficiale. I suoi non riescono ad incidere in fase offensiva. La difesa, così come successo con la Lazio, vacilla in un modo davvero inspiegabile. Evita la terza sconfitta consecutiva grazie ad una perla di Insigne. Voto: 4.
Nunzio Marrazzo