Napoli. “Ti te dominet Milan”, ora conquista il secondo posto

Quattro partite contro le milanesi, quattro vittorie, un “Giuseppe Meazza” espugnato per ben due volte in questa stagione, vittoria sul Milan con reti di Insigne e Callejon, Kucka per i rossoneri; ancora Calleti per la vittoria nella 34esima giornata di campionato. Questi sono i nume del Napoli con le compagini meneghine. Una Milano che diventa terra di conquista per la truppa sarriana, vittorie importanti che non si verificavano dalla lontana stagione 1932/33, battendo l’Ambrosiana 3-0 e 5-3 tra andata e ritorno, e superando il Milan 3-0 ma perdendo nella gara di ritorno. Una vittoria che da ampi segnali di crescita, conquistare i tre punti con un risultato di misura, senza mai sbagliare in fase difensiva, dominando nella “Scala del calcio” fa ben sperare i tifosi azzurri. Vero anche che una rondine non fa primavera e quindi sarebbe giusto non farsi prendere troppo dall’entusiasmo, ma questo potrebbe essere il primo passo per una compagine partenopea più matura e capace di gestire risultati come quello di ieri. Un primo passo per gli azzurri, un primo passo per un grande Napoli.

Per quello che concerne la questione “secondo posto”, la formazione allenata da Sarri ha riaperto ampiamente il discorso, portandosi a -1 dalla Roma, sconfitta con merito nel derby con la Lazio. Adesso i giallorossi dovranno affrontare il Milan, mentre il Napoli dovrà vedersela col Cagliari, avversario facile sulla carta e privo di ambizioni, ma mai sottovalutare questi impegni, si rischia di incappare inesorabilmente in una nuova Palermo o Sassuolo. Altre quattro gare di campionato in cui Hamsik e compagni capiranno chi sono e dove possono arrivare, la strada è sempre più corta e il Napoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo, spinto da una ventata di ottimismo che può fare arrivare gli azzurri a centrare l’obiettivo stagionale della Champions League diretta, senza passare per i faticosi e dispendiosi preliminari.

Ma adesso godiamoci questa vittoria, questo dominio sulle milanesi, che segna un nuovo record ed una nuova gioia per i supporters della capitale del sud Italia. Riposiamoci dalle fatiche, godendoci meritatamente Primo Maggio, mai stato cos√¨ bello, da domani si tornerà a lavorare e sudare sul campo. Il Cagliari è già nel mirino, il secondo posto è alla portata.

A cura di Gianfranco Collaro