Napoli, quella Milano che fa tornare il sorriso agli azzurri

Dalla Milano nerazzurra, che aveva minato alcune ceretezza, alla Milano rossonera che fa ritrovare il sorriso.

Il Napoli vince allo stadio Giuseppe Meazza, contro il Milan e ritrova tranquillità e punti. Non era facile per gli azzurri uscire con il bottino pieno contro la seconda della classifica, ma la truppa di Spalletti è riuscita nell’impresa. Un successo che porta il suo nome, poichè ha saputo stimolare mentalmente gli uomini che aveva a disposizione. Ovvio, quella di ieri, nel complesso non è stata la miglior gara disputata da parte delle due squadre, anzi, a tratti noiosa e tatticamente brutta, dove gli errori di impostazione hanno fatto da padrone. Ciò che contava era ottonere un risultato postivo, i partenopei sono riusciti nell’intento, al netto delle recriminizioni, che spesso condizionano anche troppo i post gara. Tre punti importanti per gli obiettivi della stagione, che ricordiamo resta un piazzamento per la Champions League, ma che fanno tornare a sognare i tifosi azzurri. Adesso il Napoli è seconda in classifica, proprio in compagnia del Milan, con l’Inter che comanda a +4, mentre il quinto posto è lontano 8 punti.

Eljif Elmas

Eljif Elmas – Centrocampsita Napoli

IL SORRISO DELLE “RISERVE” – Senza Osimhen, Koulibaly, Fabian Ruiz, Mario Rui e capitan Insigne, lo ripeto, ottenere un risultato utile a Milano era molto diffice, una montagna da scalare. Un lavoro ben fatto da Spalletti, che con l’aiuto di tutta la squadra ha trovato la combinazione giusta per tornare alla vittoria dopo tre partite in cui aveva ottenuto soltanto un punto. Vero, anche il Milan era privo di alcuni uomini chiave come Theo Hernandez, Kjaer, Leao e Rebic, ma se non dovevano essere una scusante per gli azzurri, figuriamoci per i padroni di casa. Dati alla mano è stata una partita in equilibrio, con appena 2 tiri per parte nello specchio della porta. Bravo Elmas a trovare “concretezza” dopo appena cinque minuti, solida la difesa a gestire il vantaggio e il ritorno dei rossoneri. Sugli scudi Juan Jesus, uno che questa estate era stato bollato come “pacco”, ma che poi sta dando garanzie a Spalletti, specialmente ora che manda Koulibaly.  Bisogna anche dire, che però, non è stato fatto ancora niente, il campionato è lungo siamo appena al giro di boa, che avverrà già dopo domani contro lo Spezia. Ciò che è importante per gli azzurri è ritrovare la continuità di risultati, anche per trascorrere un Natale con meno pensieri.

Davide Massa

Davide Massa

GIROUD E VAR – Fuorigioco oppure non fuorigioco, fallo o non fallo. Vero, il primo caso è discutibile, ma la cravattata era evidente. Ciò che accade nei 90 minuti più recupero, dovrebbe restare sempre e solo in quell’ambito. Se ne può parlare, ma poi deve finire li. Trascinarsi per ore, giorni e talvolta mesi sempre è solo sullo stesso discorso, non è molto edificante (ma questa è una mia opinione che può essere sbagliata, ndr). Altrimenti si rischia sempre di fomentare determinate antipatie, particolari situazioni che sui social si ingrandiscono a macchia d’olio. Che dire, l’arbitro, il VAR, hanno preso questa decisione, che sia giusta o sbagliata si accetta. Se proprio si è in disaccordo, magari lo si esponde per altre strade, invece di utilizzare quelle mediatiche, che l’effetto sortisce il tempo che trova.