Questa sera il Napoli sarà di scena in quel di Granada per disputare l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Di certo sarà un match, quello del Nuevo Estadio de Los Cármenes, che caratterizzato dalle assenze, sia per gli spagnoli e sia per gli azzurri. I padroni di casa non avranno a disposizione sette elementi: i lungo degenti Neyder Lozano e Quini, ma anche Luis Milla, Soldado, Luis Suarez, German e Angelo Montoro, mentre tra i partenopei non ci saranno Ghoulam e Koulibaly, ancora positivi al Covid, poi Hysaj, Manolas, Demme, Mertens, Lozano, Ospina e Petagna.
QUANTO VALE QUESTA EUROPA – Il Napoli ha già partecipato ai gironi, ottenendo 2,92 milioni di euro ai quali vanno aggiunti 570 mila per ogni vittoria e 190 mila per ogni pareggio. Il cammino degli azzurri racconta di tre vittorie e due pareggi, quindi facendo un rapido calcolo sarebbero oltre i 2 milioni solo per le partite, ma tale somma vanno aggiunti i bonus di 1 milione per il primo posto nel girone e 500 mila euro per il passaggio al turno successivo. Si parla di una cifra che si aggira intorno ai 5,5 milioni di euro che i partenopei hanno incassato fino ad ora. Un eventuale passaggio agli ottavi di finale, poterebbe nelle casse del Napoli ulteriori 1,1 milioni di euro.
CONTRO LA CABALA – Un cammino quindi da non sottovalutare da parte degli azzuri, visto il momento di crisi economica in cui si vive a causa della pandemia da Covid-19. Anche se la società cara al presidente Aurelio De Laurentiis non può vantare un percorso lieto proprio nei sedicesimi di fianel. Infatti, nel 2011 arriva l’eliminazione per mano del Villareal, dopo due anni, nel 2013, c’è il KO col Viktoria Plzen. L’anno successivo, nel 2014, arriva il primo successo per gli azzurri, che battono lo Swansea e volano agli ottavi, per poi uscire col Porto. Nel 2015 crollano i turchi del Trabzonspor, che tra andata e ritorno ne beccano 5 dagli azzurri, i quali arrestaranno il proprio cammino nelle controverse semifinali col Dnipro. Dopo cinque anni il Napoli ritrova il Villareal, bestia nera degli azzurri in Europa League che infatti li elimina. Sotto la guida di Sarri c’è la Champions, ma quando nel 2018 i partenopei giocano in Europa League trovano l’eliminazione per mano di un giovane ma energico Lipsia. Decisamente più fortunato l’anno successivo, quando ai sedicesimi c’è il Zurigo che viene travolto per un 5-1 totale, ma l’avventura degli azzurri si fermerà ai quarti contro l’Arsenal.