Ore calde per il mercato del Napoli. I contatti si intensificano: l’emergenza a centrocampo dettata dall’infortunio di Behrami costringe Bigon ad accelerare le operazioni per quanto concerne la zona mediana del campo.
Gonalons, pista riaperta. Due giorni fa il clamoroso dietrofront di Aulas aveva spiazzato il club di De Laurentiis. Le pressioni della tifoseria ma, più in generale, il momento difficile che sta vivendo il Lione, aveva spinto il numero uno del club francese a resistere agli assalti del Napoli. In realtà tutto lascia presagire ad una strategia da parte di Aulas per alzare ulteriormente il prezzo del cartellino. Guerra, agente del calciatore, sta provando a riallacciare i contatti tra le due società per riaprire la trattativa. Gonalons, dal canto suo, ha già scelto: vuole solo il Napoli, convinto sia dal progetto che da un contratto da 1 milione e 950mila euro per quattro anni e mezzo, più bonus. La sensazione è che se De Laurentiis dovesse alzare l’offerta di un milione (14 più 2 di bonus, ndr), l’operazione potrebbe finalmente chiudersi.
Alternativa sempre francese. Il Napoli però continua a tenere vive altre piste. E’ di ieri sera la notizia che Bigon avrebbe presentato un’offerta ufficiale al Rubin Kazan per Yann M’Vila: 2 milioni per il prestito con riscatto fissato a 10 milioni. Si attende una risposta che potrebbe però slittare ancora di qualche giorno perch√© il club russo non ha ancora definito il nuovo progetto tecnico, dovendo anche ufficializzare il nome del nuovo allenatore.
Bigon guarda anche in Italia. Non solo in Europa. Il Napoli si guarda intorno anche per quanto concerne la Serie A. A Verona Jorginho ha sin qui giocato una prima parte di stagione ad alti livelli: piace a diversi club e a Napoli sia Bigon che De Laurentiis ne sono rimasti folgorati. A Benitez l’ultima parola: i dubbi sono tutti legati alla giovane età del centrocampista brasiliano.
Francesco Auricchio