√à notte fonda in casa Napoli. Il periodo nero degli azzurri sembra non conoscere fine. Con l’avvento di Gennaro Gattuso sulla panchina azzurra dopo l’avvio da horror di Carlo Ancelotti, si pensava che la squadra potesse finalmente dare inizio alla svolta, ma questa momentaneamente non è ancora arrivata. Il Napoli è a secco di vittorie da ben otto giornate, nella quali ha conquistato 5 pareggi e 3 sconfitte. Una tendenza disastrosa che ha scaraventato gli azzurri in un imbarazzante ottavo posto, lontani anni luce dalla zona Europa che negli ultimi anni era diventata ormai abitudine presidiarla. Con l’ennesima sconfitta incassata ieri in casa contro il Parma, gli azzurri si sono visti scavalcare proprio dai ducali di Roberto D’Aversa, adesso settimi a +3 dai partenopei.
Appena 21 punti in 16 giornate, con questo avvio sconfortante il Napoli in questa prima parte di stagione ha registrato la peggior partenza in Serie A dell’era De Laurentiis. La partenza messa in scena da Ancelotti nei primi 15 turni di campionato e da Gattuso nel match con i crociati, è la quota più bassa dal 2007, ossia, dall’anno del ritorno in massima serie. Con questo inizio di stagione cos√¨ sgradevole è stato eguagliato il Napoli di Walter Mazzarri della stagione 2009-2010. Il tecnico toscano, attuale allenatore del Torino, si fermò a quota 8 match senza successi per poi ritrovare la vittoria la giornata seguente. Quello che si auspica il Napoli di Gennaro Gattuso. Gli azzurri, infatti, domenica a Reggio Emilia contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi proveranno a tornare al successo per dare una sterzata al proprio cammino in campionato.
Nunzio Marrazzo
