Napoli. Occhi su Verdi, superata la Juve per Keita, si lavora per Zinchenko

Il Napoli resta sempre in agguato in questa sessione di mercato pronto a puntellare sempre di più la rosa allenata da mister Maurizio Sarri. Infatti secondo quanto riporta l’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’ il club partenopeo ha superato l’offerta della Juventus presentata alla Lazio per il talento senegalese Keita. La società bianconera ha imposto già la cifra che si aggira intorno i 15/18 milioni di euro, più non vuole spendere, visto che il giocatore per giunta è in scadenza di contratto. Però, il presidente laziale Claudio Lotito ha fatto capire che l’esterno classe 95′ lo cederebbe solo per un importo pari a 26/27 milioni più bonus. Il Napoli invece ha offerto alla società biancoceleste ben 22 milioni di euro per il giocatore cifra superiore rispetto a quella della Juventus. Ma Keita ha fatto espressamente intendere di voler solo il club bianconero, decisione che potrebbe complicare i piani di Lotito.

Il club partenopeo resta comunque alla caccia di un esterno d’attacco. Infatti secondo ‘Tuttosport’ la società azzurra ha messo gli occhi sul talento del Bologna Simone Verdi, giocatore che piace molto al direttore sportivo Giuntoli e al presidente Aurelio De Laurentiis. C’è stato già un primo approccio tra il Napoli, l’agente dello stesso giocatore Branchini e il ds rossoblù Bigon. Quest’ultimo per il 25enne ha sparato una cifra di 30 milioni di euro, costo molto probabilmente non gradito dalla società azzurra.

Sempre il Napoli continua a lavorare anche per la pista che porta all’esterno del Manchester City Oleksandr Zinchenko. Il ruolo naturale del classe 96′ dei ‘Citizens è quello da trequartista, ma può essere adattato sia da ala destra che da sinistra. Come vi abbiamo detto in qualche articolo fa, il giocatore ucraino potrebbe arrivare all’ombra del Vesuvio con una formula di prestito con obbligo di riscatto. Secondo ‘Il Mattino’ i ‘Citizens’ sono disposti a cedere il giocatore, ma avrebbero chiesto al club azzurro un agevolazione per il polacco Piotr Zielinski in caso di cessione nel prossimo anno.

Nunzio Marrazzo