√à notte fonda in casa Napoli e sembra proprio che un rimedio per sbrogliare questa situazione al quanto critica sia ancora molto lontano. Dopo l’esonero di Carlo Ancelotti e con l’avvento di mister Gennaro Gattuso si pensava che gli azzurri potessero risorgere come un araba fenice, ma invece cos√¨ non è stato. Nonostante il cambio di guida tecnica, il Napoli non è riuscito a trovare un punto di svolta, anzi. Con l’arrivo di Gennaro Gattuso, gli azzurri sono sprofondati ulteriormente nei meandri più oscuri della classifica. La cura del ‚Äòringhio’ non è servita a sanare questo Napoli sempre più malato. Cosa sta succedendo ai partenopei? √à la domanda che tutti si stanno ponendo. Intanto i numeri parlano chiaro. Questo è il Napoli più brutto dell’era De Laurentiis.
Con la terza sconfitta consecutiva incassata ieri sera al San Paolo contro la Fiorentina, la quarta nelle ultime 5 di campionato, il Napoli continua il suo 2020 da horror. Infatti, nel nuovo anno, gli azzurri sono andati sempre ko (Inter, Lazio e Fiorentina). L’unica nota positiva è stata la gara di Coppa Italia disputata in casa contro il Perugia di Cosmi, gara vinta per 3-0. Gli azzurri attualmente hanno raccolto a malapena 24 punti, frutto di 6 vittorie, 6 pareggi e ben 8 sconfitte. A pensare che un anno fa, alla prima giornata di ritorno, i punti in classifica erano ben 47. Per non parlare a livello realizzativo. Sono appena 28 i gol siglati sin qui dal club campano, alla pari delle reti subite. Con Gattuso in panchina, il Napoli non è mai riuscito a mantenere la porta inviolata. Infatti, nelle cinque gare sotto la gestione del ‚Äòringhio’, gli azzurri hanno incassato ben 9 gol, segnandone 4 (2 Milik, 1 Allan e un autogol). Prima dell’avvento di Gattuso, l’ultimo allenatore ad aver perso 4 delle prime 5 gare alla guida del Napoli in Serie A è stato Zeman nel 2000, ossia, 20 anni fa.
Altro dato raccapricciante è quello legato al fattore San Paolo. Con la gara di ieri, gli azzurri hanno raggiunto quota 91 giorni senza successi davanti al proprio pubblico. Il Napoli appunto è a secco di vittorie in casa dal 19 ottobre 2019 contro l’Hellas Verona (2-0). Da l√¨ in poi sono arrivati 2 pareggi e ben 4 sconfitte consecutive. Per non parlare dei pali colpito in questa stagione. Oltre al momento no, per gli azzurri ci si mette anche la sfortuna. Con quello di Lorenzo Insigne contro la Fiorentina, sono arrivati a 15 i legni colpiti dal Napoli in questa stagione. I partenopei, di fatto, in questa speciale classifica si trovano in testa. In Europa a detenere questo record è solo il Manchester City con 17 pali. Insomma, numeri da horror per un Napoli che sembra far davvero fatica a tornare la squadra di un tempo.
Nunzio Marrazzo