Napoli-Monza 4-0. Kvaratskhelia fa impazzire il Maradona, seconda vittoria per gli azzurri

Il Napoli non sbaglia nemmeno nella seconda giornata di campionato. Davanti al pubblico amico dello stadio Diego Armando Maradona, gli azzurri si sbarazzano della neopromossa Monza, rifilandogli quattro reti. Sugli scudi il georgiano Kvaratskhelia, che ormai sta facendo breccia nei tifosi partenopei, e il nigeriano Osimhen, mattatori di giornata. Il Napoli conquista la sua seconda vittoria stagionale, la prima senza subire reti, dando un ulteriore conferma del buon stato di salute del gruppo, in questo avvio di campionato.

AZZURRI IN COMPLETO DOMINIO, MONZA SPETTATORE

Napoli subito pericoloso in avvio di partita con Lozano, che sfiora la rete del vantaggio dopo appena un minuto di gioco. L’inerzia della gara è tutta per la squadra di Spaletti, che spinge forte verso la metà campo avversaria, costringendo i brianzoli a difendere ad oltranza. I partenopei rischiano di sbloccare il match con Kim Min-Jae, con il coreano che da azione da calcio d’angolo colpisce di testa poco oltre la traversa.

Un predominio azzurro nel primo quarto d’ora, che però non produce reti, il risultato resta bloccato sul pareggio, nonostate la costante proiezione offensiva di Osimhen e compagni. Monza non pervenuto, almeno sotto porta. Meret, infatti, si sporca le mani solo dopo il ventesimo minuto, su di una conclusione della media distanza e innocua di Filippo Ranocchia.

Poco prima della mezz’ora di gioco, Anguissa spaventa il Napoli restando a terra dopo uno scontro al limite dell’area monzese, ma poi ritorna in campo per riprendere la partita. Intanto il risultato è fermo sul pareggio e con un Monza che prova a crescere, nonostante gli azzurri restino in pieno controllo della gara.

Sfida bloccata, ma ci pensa Kvaratskhelia, che con una perla all’incorcio dei pali porta in vantaggio il Napoli e fa esplondere il pubblico del Maradona. Il Monza sbanda e rischia di subire subito la seconda rete, ma Osimhen peccca di coordinazione e di mira, con Di Gregorio che tira un sospiro di sollievo. La reazione degli ospiti non produce pericoli e Meret resta sempre poco impegnato a fare quasi da spettatore non pagante.

Ad inizio recupero arriva il raddoppio azzurro ad opera di Osimhen, che va via al suo marcatore e supera con un perfetto diagonale Di Gregorio, che non si oppone alla conclusione. La prima frazione di gioco termina così, con il Napoli avanti di due reti sul Monza.

NAPOLI AI PIEDI DI KVARATSKHELIA

Al ritorno dagli spogliatoi Stroppa effettua il suo primo cambio, togliendo dalla sfida D’Alessandro per Molina. I brianzoli sono costretti al secondo cambio dopo l’infortunio subito da Andre Ranocchia, al suo posto il bulgaro Antov. Si torna a giocare, il Monza cerca di tornare in partita contro un Napoli che gestisce il risultato, cercando di colpire appena c’è l’occasione.

C’è solo una squadra in campo ed è quella di Spalletti. Gli azzurri continuano a spingere verso la porta avversaria trovando poca opposizione e una poco oleata organizzazione difensiva. Dopo un’ora di gioco il risultato è fisso sul 2-0 per il Napoli, che sembra poter potare la seconda vittoria consecutiva, in due partite, a casa. Ancora una magia di Kvaratskhelia che dribbla in area di rigore e trova il tris dei partenopei.

L’ex di turno Petagna prova a dare una speranza ai biancorossi, trovando la rete su azione di calcio d’angolo, ma Fourneau, richiamato dal VAR, annulla per fallo su Rrahmani. A risultato ormai acquisito, Spalletti toglie Mario Rui e Kvaratskhelia (questi esce tra gli applausi, ndr), sostituiti rispettivamente per Olivera ed Elmas.

Una gara monocorde anche nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Il Napoli è in pieno dominio del gioco, anche se spesso deve contenere il tentativi di ritorno da parte degli uomini di Stroppa, che con poche e offuscate idee provano a costruirsi la via della rete. Negli ultimi minuti di gioco, il match non vive di particolari emozioni. Anzi, le squadre sembrano non spingere. Gli azzurri ormai consci del risultato acquisito, mentre i monzesi certi di non poter più recuperare lo svantaggio.

Nei minuti di recupero trova gloria anche Kim Min-Jae, che realizza il poker e la prima rete in azzurro. Il match termina consegnando la seconda vittoria stagionale al Napoli, che supera il Monza senza troppi affanni.

TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – AC MONZA 4-0

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-Jae, Mario Rui (71′ Olivera); Anguissa, Lobotka (78′ Zerbin), Zielinski; Lozano (78′ Politano), Osimhen (83′ Ounas), Kvaratskhelia (71′ Elmas). A disposizione: Marfella, Sirigu, Ostigard, Zanoli, Ndombele, Raspadori, Simeone. Allenatore: Luciano Spalletti

Monza (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Ranocchia A. (49′ Antov), Carboni; Birindelli (83′ Colpani), Ranocchia F. (58′ Valoti), Barberis, Sensi, D’Alessandro (46′ Molina); Caprari, Petagna (83′ Gytkjaer). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Pessina, Marrone, Bondo, Vignato, Ciurria. Allenatore: Giovanni Stroppa

marcatori: 35′ e 62′ Kvaratskhelia (N), 45’+1′ Osimhen (N), 90’+4′ Kim Min-Jae (N)

ammoniti: Caprari (M), Mario Rui (N), Di Lorenzo (N)
espulsi: //
angoli: 10-4
recuperi: 3’pt, 6’st

direttore di gara: il signor Francesco Fourneau della sezione di Roma1
assistenti: i signori Gaeatno Massara della sezione di Reggio Calabria e Gianluca Sechi della sezione di Sassari
IV uomo: il signor Daniele Rutella della sezione di Enna
VAR e AVAR: i signori Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo