Il Napoli festeggia il suo 94esimo compleanno con la vittoria nell’ultima giornata di campionato, contro la Lazio, con il risultato di 3-1 maturato nel corso dei novanti minuti. Immobile scrive il suo nome nella storia del calcio italiano. L’attaccante di Torre Annunziata eguaglia Higuain nel primato di miglior marcatore della Serie A in una singola stagione, raggiungendo quota 36 centri in maglia biancoceleste. I partenopei chiudono al settimo posto e possono concentrarsi anima e corpo alla Champions League e al Barcellona.
SORPRESA STRISCIONE – Il messaggio che non ti aspetti, quello presente sullo striscione collocato in Curva B dagli ultras del Napoli e recante la scritta “17-06-20 In un momento di difficoltà grazie per aver onorato la città“. Pochi minuti, il tempo che i calciatori azzurri leggessero e poi via, adagiato sulla parte inferiore del settore dedicato ai supportes partenopei.
L’ULTIMA DA CAPITANO – Accade che nell’ultima giornata di campionato di Serie A e probabilmente anche l’ultima a Napoli di Josè Maria Callejon, questi scenda in campo con tanto di fascia da capitano al braccio. Un tributo per chi come lo spagnolo ha sempre onorato la maglia azzurra in questi anni.
LA STORIA SI FA AL SAN PAOLO – Tranquillità e spensieratezza, virtù servite al Napoli nel corso della prima frazione di gioco per sbloccare la partita, dopo nemmeno dieci minuti. Cercatamente tutto condito con un pizzico di cattiveria, che ha permesso a Fabain Ruiz di superare Strakosha, seppur con un l’ausilio di una deviazione. La storia invece la scrive la Lazio, o meglio dire Ciro Immobile che proprio nella stessa porta in cui Higuain realizzò la sua 36esima rete, quella dei record, raggiunge l’argentino nella classifica marcatori di sempre in una singola stagione. Questi sono gli unici spunti d’interesse di un primo tempo con tanto gioco espresso dalle due squadre, ma poche occasioni degne di nota. Infatti, la prima frazione di gioco si conclude con le due squadre che vanno a riposo con il risultato fermo sulla parità, ma con le reti violate.
IMMOBILE EGUAGLIA HIGUAIN – Un passo più deciso ed incalzante, quello degli azzurri ad inizio ripresa. Una determinazione che produce interessanti trame di gioco, ma anche un calcio di rigore conquistato da Mertens, atterrato da Parolo, trasformato con freddezza da Insigne. Una buona intensità di gioco, una partita gradevole, spezzata solo quando gli animi si infervorano dopo un fallo di Manolas, a centrocampo,su Correa. Si innesca un parapiglia con protagonisti Mario Rui e la panchina laziale, con il solo portoghese che ne paga le spese beccandosi un giallo. I minuti passano velocemente e il cronometro si avvia verso l’epilogo della stagione.
TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI 1926 – SS LAZIO: 2-1 (1-1 pt)
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (78′ Ghoulam); Fabian, Lobotka (78′ Demme), Zielinski (85′ Politano); Callejon (78′ Lozano), Mertens, Insigne (85′ Elmas). A disposizione: Karnezis, Lupero, Maksimovic, Hysaj, Allan, Younes, Milik. Allenatore: Gennaro Gattuso
Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (63′ Vavro), Luiz Felipe, Acerbi (63′ Bastos); Lazzari (83′ Lukaku), Milinkovic-Savic, Parolo (87′ Anderson A.), Luis Alberto, Marusic; Correa (87′ Adekanye), Immobile. A disposizione: Proto, Guerrieri, Andreson D., Armini, Caicedo, Cataldi, Jony. Allenatore: Simone Inzaghi
direttore di gara: il signor Gianpaolo Calvarese della sezione di Teramo
assistenti: i signori Giovanni Baccini della sezione di Conegliano e Valerio Vecchi della sezione di Lamezia Terme
IV uomo: il signor Federico Dionisi della sezione di L’Aquila
VAR: il signor Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano
AVAR: il signor Pasquale De Meo della sezione di Foggia
marcatori: 9′ Fabian (N), 22′ Immobile (L), 52′ rig. Insigne (N), 90’+3′ Politano (N)
ammoniti: Koulibaly (N), Mario Rui (N), Gattuso (N), Inzaghi (L), Milinkovic-Savic (L), Elmas (N)
espulsi: //
recuperi: 2’pt, 6st
angoli: 2-2
note: striscione degli ultras del Napoli “17-06-20 In un momento di difficoltà grazie per aver onorato la città”