Benvenuti al primo appuntamento di questa nuova rubrica sull’SSC Napoli che ci accompagnerà durante il corso di tutta la stagione azzurra. Ci siamo, stasera si scende in campo allo Stade de Genèveper una partita che è qualcosa di più di una semplice amichevole, perch√© quando giochi contro ilBarcellona dire ‘amichevole’ sembra essere riduttivo. Presentare questo tipo di partita è operazione assai ardua perch√© gli azzurri si troveranno di fronte una della squadre europee più forti degli ultimi 10 anni, capace di vincere nella sua storia qualcosa come 22 titoli nazionali, 26 Coppe del Re, 2 Coppe della Liga, 11 Supercoppe di Spagna, 4 Champions League, 4 Coppe delle Coppe, 3 Coppe delle Fiere, 4 Supercoppe Uefa e 2 Mondiali per Club. Insomma presentare una squadra del genere può sembrare apparentemente inutile, il Barca è sinonimo di calcio! Ultimo confronto tra le due formazioni è stato quello giocato nel 2012 in occasione della 46a edizione del Trofeo Gamper ed è terminato col il risultato di 5-0 per gli spagnoli. Dopo la spettacolare rete messa a segno da Cavani in acrobazia (annullata per un dubbio fuorigioco di Hamsik) i catalani trovano il vantaggio con Fabregas al 25′ e raddoppiano in chiusura di prima frazione con Keita. Nella ripresa salgono sugli scudi Pedro e Messi che mettono a segno rispettivamente il terzo, il quarto ed il quinto gol. Sono passati due anni da quella sera, due anni in cui gli azzurri hanno fatto tanta strada, questa sera, in quel di Ginevra, ci sarà un altro Napoli, ben diverso negli uomini e nelle convinzioni, un Napoli che speriamo sia più maturo e pronto finalmente per quel salto di qualità che tifosi e città aspettano da tanto tempo.
NAPOLI. Per la gara di stasera Rafa Benitez dovrebbe mandare in campo il miglior Napoli, è si un’amichevole ma bisogna comunque cercare di ben figurare. Il modulo sarà presumibilmente quello della scorsa stagione, il 4-2-3-1, con Rafael tra i pali, linea difensiva composta dalla coppia centrale Albiol-Koulibaly con Maggio e Ghoulam sugli esterni, la mediana sarà composta da Jorginho ed Inler conInsigne, Hamsik e Callejon dietro l’unica punta che sarà presumibilmente Michu. Difficile vedere Higuain dal primo minuto in quanto l’argentino non ha praticamente nessun allenamento nelle gambe.
BARCELLONA. Orfano dei nazionali, Luis Enrique non ha ancora deciso quale schieramento mandare in campo. Presumibilmente il modulo sarà un 4-3-3 con Ter Stegen tra i pali, in difesa giocheranno Martin Montoya a destra ed uno tra Jordi Alba e Mathieu sulla sinistra, la coppia di centrali sarà formata da Bartrae Pique. La mediana sarà composta dal neo-acquisto Rakitic affiancato da Sergio Busquets ed Iniesta. Il tridente offensivo sarà composto da Deulofeu, Afellay e Dongou. Non saranno della partita Neymar, ancora infortunato, e Messi, da poco rientrato alla base.