TUTTE SCONFITTE, IL NAPOLI HA VINTO ALMENO UNA VOLTA CON TUTTE LE SQUADRE DELLA SERIA IN QUESTA STAGIONE
Il Napoli torna al Maradona e ritrova la vittoria superando l’Inter nella 36esima giornata di campionato. Dopo un primo tempo con poche emozioni, il match decolla nella ripresa. Prima Anguissa porta in vantaggio i partenopei, mentre Lukaku riponde per i nerazzurri. Nel finale la perla di capitan Di Lorenzo e la prima rete in azzurro di Gaetano, che regalano la 27esima vittoria stagionale alle truppe di Spalletti. Il Napoli vince con tutte le squadre di Serie A in questa stagione. Uno strapotere che adorna di ulteriori allori lo scudetto.
RETI INVIOLATE E POCHE CONCLUSIONI NELLO SPECCHIO
Il Napoli parte subito in pressione nella metà campo nerazzurra, incontrando una difesa attenta a chiudere tutti gli spazi. Un match che non ha molto da raccontare nel primo quarto d’ora, a parte qualche dribbling di Kvaratskhelia, che però esaltano solo i tifosi, e un’azione da calcio di punizione mal sfruttata da Anguissa. L’Inter è molto corta, attende i partenopei per poi ripartire ma faticando in costruzione del gioco.
Il primo tiro nello specchio della porta arriva solo al 23esimo, quando Osimhen prova ad impegnare Onana, ma il nigeriano di testa colpisce piano la palla che è facile preda dell’estremo nerazzurro. Un match bloccato e avaro di emozioni, che nella prima mezz’ora vede si il Napoli creare tanto, ma mai concretizzare quanto prodotto.
Nel finale di primo tempo l’Inter resta in dieci per l’espulsione di Gargliardini, che già ammonito collezione il secondo giallo e lascia in inferiorità numerica i suoi compagni per tutto il secondo tempo. Dopo un tentativo offensivo di Lukaku, senza particolare gloria, la prima frazione di gioco va agli archivi con il risultato fermo sul pareggio.
DI LORENZO E LA MAGIA DELLA VITTORIA
Napoli sempre in pressione anche in avvio di ripresa, forte anche della superiorità numerica. Inzaghi prova a rinvigorire la propria squadra, mandando in campo Acerbi e Brozovic al posto di Bastoni e Barella. Si arriva all’ora di gioco con il risultato ancora bloccato sul pareggio, in una gara che sembra non voler vivere di particolari emozioni.
Kvaratskhelia si mette in proprio e prova a sfondare dalla sinsitra, il georgiano si crea l’occasione da rete, ma Onana si distende bene salva la porta. Il portiere camerunense non può nulla poco dopo sul tiro di Anguissa, il connazionale colpisce con violenza la palla, che viene solo toccata dal suo compagno di nazionale prima di andare in rete. Il Napoli passa così in vantaggio.
Avanti di una rete arrivano anche i primi cambi per Spalletti. Entrano Raspadori e Simeone per Elmas e Osimhen. Gli uomini di Spalletti trovano anche il raddoppio con Simeone, ma la rete viene annullata per un fallo di Zielinski. L’Inter ci prova e riesce a trovare il pareggio con Lukaku. Le emozioni non termiano, perchè capitan Di Lorenzo, con un magia “mancina” firma il nuovo vantaggio azzurro. C’è gloria anche per Geatano,c he firma la sua prima rete con la maglia dei campioni d’Italia. Termina così al Maradona, il Napoli torna a vincere superando i nerazzurri.
TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – INTER FC 3-1
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Min-Jae (74′ Juan Jesus), Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Elmas (69′ Raspadori), Osimhen (69′ Simeone), Kvaratskhelia. A disposizione: Marfella, Gollini, Demme, Mario Rui, Bereszynski, Politano, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano, Ndombele. Allenatore: Luciano Spalletti
Inter (3-5-2): Onana; D’Ambrosio, de Vrij, Bastoni (58′ Acerbi); Bellanova (74′ Dumfries), Gagliardini, Asllani, Barella (58′ Brozovic), Gosens (80′ Lautaro); Lukaku, Correa (74′ Di Marco). A disposizione: Handanovic, Cordaz, Dzeko, Calhanoglu, Darmian, Akinsanmiro, Stankovic. Allenatore: Simone Inzaghi
marcatori: 67′ Anguissa (N), 82′ Lukaku (I), 94′ Gaetano (N)
ammoniti: Gagliardini (I), Elmas (N)
espulsi: Gagliardini (I)
angoli: 4-1
recuperi: 1’pt, 4’st
direttore di gara: il signor Livio Marinelli della sezione di Pistoia
assistenti: i signori Daniele Biondini della sezione di Venezia e Valerio Colarossi della sezione di Roma 2
IV uomo: il signor Matteo Marcenaro della sezione di Genova
VAR: il signor Luigi Nasca della sezione di Bari
AVAR: il signor Daniele Chiffi della sezione di Padova