Sembra essere giunto al capolinea il legame tra la tifoseria azzurra del Napoli e quella rossoblù del Genoa. Un gemellaggio nato nella stagione 1981/1982, dove il Genoa grazie ad un pareggio ottenuto all’ultima giornata contro i partenopei (2-2), riusc√¨ ad evitare la retrocessione al fotofinish ai danni del Milan. Fu proprio quel match a sancire una lunga fratellanza tra la tifoseria ligure e quella napoletana. Adesso però questo grande legame durante negli anni sembra proprio che sia arrivato ai titoli di coda.
Ad annunciarlo sono proprio gli ultras di Curva A e B tramite un comunicato ufficiale: Affidiamo a questo comunicato, la volontà di interrompere il rapporto di amicizia che ci ha visti legati al popolo genoano per circa 40 anni , ribandendo che questo è l’unico modo di comunicare, universalmente riconosciuto nel nostro modo, e rappresenta, insindacabilmente, la sola voce delle nostre gradinate, prendendo in modo irrevocabile le distanze precedenti comunicati o dichiarazioni virtuali di singoli che non rappresentano MAI il nostro pensiero. 40 anni non si cancellano con un colpo di spugna, ma consapevoli delle reciproche manchevolezze, in ultima la scelta di disporre striscioni per nemici deceduti ma che tuttavia stavano tendendo un vile agguato (mal riuscito) a dei loro gemellati. Dobbiamo fare i conti con dei rapporti personali non più estesi ai rispettivi gruppi e avanzare alcune perplessità sul modo di vivere la nostra passione non più univoca e coesa come nei precedenti lustri dove ci accomunavano nemici e valori. Il pezzo di strada fatto insieme non lo rinneghiamo, e non cancelleremo i momenti trascorsi insieme cos√¨ come non abbiamo la pretesa che si interrompano i rapporti personali sociali e cittadini costruiti nel tempo ma intendiamo congelare il proseguimento di un cammino comune e condiviso visto che sono venuti a mancare i presupposti per una fratellanza riconoscitiva nelle rispettive curve.
Nunzio Marrazzo