“Sono sereno e tranquillo. Dopo la gara contro la Fiorentina ho assistito a una mancanza di rispetto nei miei confronti. però ci sono stati anche giornalisti e tifosi che mi hanno appoggiato“. Rudi Garcia comincia la conferenza stampa, alla vigilia del match di Verona, chiarendo subito il proprio pensiero e le sensazioni vissute durante la sosta del campionato.
“Mi spiace per questa vicenda che si è creata, molto sproporzionata rispetto ai fatti, ma quello che conta è il mio rapporto con il Club che mi ha sostenuto, con il Presidente, con i dirigenti e con i miei calciatori.
“Mi prendo le mie responsabilità perchè non mi sono mai nascosto, ma credevo in un atteggiamento più collaborativo da parte dell’ambiente mediatico. Rifletterò su questo aspetto, ma adesso quello che conta è vincere a Verona“
Quanto peserà l’assenza di Osimhen?
“Non solo Victor mancherà, ma anche Anguissa. Ma io non mi lamento delle assenze in generale perchè non è produttivo, oltre questo ho una rosa vasta in cui ci sono ben 3 attaccanti e quindi posso scegliere diverse soluzioni“
“Simeone e Raspadori sono diversi come caratteristiche ma hanno grande qualità come attaccanti. Possono giocare in alternanza o anche insieme. Situazioni che capiteranno certamente nel prossimo ciclo di partite“
“A centrocampo siamo meno abbondanti, però Cajuste è un acquisto mirato proprio per essere impiegato in tutte le posizioni e potrà sostituire bene Anguissa“
Che partita si aspetta domani?
“Una gara tosta perchè a Verona è sempre difficile imporsi, però è una partita da vincere in cui dovremo essere bravi sia con la palla che senza palla. Bisognerà avere tecnica e anche fisicità. Siamo pronti e decisi ad una prestazione importante“
Crede che la svolta debba avvenire più nella testa o nelle gambe?
“Io non credo che sia tutto da cambiare, ci sono tanti aspetti positivi da conservare. Dobbiamo curare alcune situazioni, lavorare sul campo e anche mentalmente per crescere. Bisogne avere tante soluzioni sia nella testa che nelle gambe, così come era stato programmato in ritiro”.
“Ho visto uno stato d’animo giusto in questi giorni, le motivazioni che abbiamo dentro dobbiamo riversarle in campo“.
Come stanno i Nazionali dopo il rientro?
“A parte Victor, gli altri stanno bene, un po’ stanchi ma a disposizione. Anche Olivera che è giunto per ultimo sta abbastanza bene“.
Rivedremo Rrahmani in campo?
“Sì, è rientrato in gruppo, ha recuperato e adesso deve mettere minuti nelle gambe. Sono soddisfatto di quello che hanno dimostrato Natan e Ostigard ed entrambi possono essere impiegati anche eventualmente al fianco di Amir“.
Come ha vissuto questi giorni?
“Ribadisco che c’è amarezza per il risultato contro la Fiorentina, ma personalmente sono concentrato sul futuro e sulle prossime gare ravvicinate“.
“Oltre al Club, molti tifosi mi hanno incoraggiato e fermato per strada trasmettendomi parole di affetto. Questo mi ha dato serenità e ringrazio i sostenitori per il calore che mi hanno dimostrato“