Napoli. Caos stadio e prima casalinga alle porte: riflessioni sotto l’afa

STADIO: Sindaci assessori e compagnia bella che sussurrano: Napoli massimo da secondo posto, magari invece fosse lo STADIO da secondo posto, che dite? Secondo solo a quello dei gobbi, magari, tutti dico, tutti i napoletani accetterebbero il secondo posto stavolta. Invece si riparte con il Milan con le stesse bugie, incomprensioni, orgoglio nel cesso (scusate per orgoglio), menti disperse. Napoli l’unica grande metropoli al mondo che ha una SOLA vera squadra amata in modo viscerale, e l’unica che non ha un tabellone elettronico allo stadio. L’unica che ha uno stadio che si colora solo grazie al tifo sano e sportivo, inconcepibile la forbice tra le due cose, mulini al vento le parole da presa in giro per tutti.

AURELIO-CHIARIELLO: Ho letto di una eventuale denuncia di Dela a Umberto di Canale 21: a che pro? Perch√©? Si guardi intorno presidente il nemico sta da un’altra parte, e prima lo combatteva ora ci gira intorno. Il Napoli ha perso uno scudetto e altro ancora e sa perch√©, lo sa benissimo (a parte le nostre ingenuità) e Lei se la prende con un giornalista campano che è tra i pochi a difendere la causa azzurra. Troppo facile, troppo scontato. Mi fermo qui perch√© la vicenda è troppo assurda e surreale, INUTILE, stucchevole.

MILAN: Arriva il Milan del Pipita scontato ai saldi, l’uomo che sposta dicono sotto la Madunina. La Gazzetta rimasta col nocciolo in gola dopo la sconfitta a Sassuolo della vice juve ora punta sulla barbetta più antipatica del pallone affinchè dia un dispiacere al Napoli, magari con Reina che esulta a fine gara, questo vogliono. Quel Milan graziato dai giudici europei indebitato ma sempre pronto a lanciare sfide scudetto‚Ķmacommèèèè!

Buona afa a tutti ragazzi

A Cura di Giuseppe Giannotti