Napoli C5. Il club partenopeo si congratula con gli eroi di Anversa

Una serata speciale. Un’impresa straordinaria. Che resterà scolpita a caratteri cubitali nella galleria dei ricordi del calcio a 5 italiano. Undici anni dopo la vittoria del campionato europeo di Caserta, la Nazionale Italiana di Futsal è tornata sul tetto d’Europa battendo la Russia nella finale di Anversa. Un trofeo assolutamente meritato, legittimato con una serie di prestazioni in crescendo dopo il kappaò iniziale con la Slovenia che aveva fatto gridare ad una resa troppo affrettata. Invece i magnifici ragazzi di Roberto Menichelli – perfetto nel cementare in questi mesi la forza del gruppo e nel portare a compimento la maturazione di tanti talenti azzurri – hanno saputo costruire da quella sconfitta un successo eccezionale. Un successo di tutto il movimento, che premia il lavoro della Divisione Calcio a 5 e di chi, come le tante società che credono in questa disciplina in quanto veicolo di crescita sportiva ma soprattutto umana, ogni giorno si affida alla ricetta della passione e della competenza per ottenere risultati a lungo termine.

La DHS Napoli C5, nelle persone dei presidenti Longobardi, Oranges e Veneruso, dei dirigenti, dello staff tecnico e di tutti i tesserati vuole congratularsi con la famiglia azzurra per la conquista del trofeo e rivolgere il suo particolare abbraccio a Carmine Tarantino e Massimo De Luca: due campioni europei napoletani. Nella magica notte di Anversa trovano spazio anche le loro storie, che idealmente sono quelle dei tanti ragazzi napoletani che si avvicinano al futsal. Carmine Tarantino ha iniziato il suo brillante percorso di allenatore allevando tante giovani promesse made in Napoli, portando all’ombra del Vesuvio tanti trofei a livello giovanile e concludendo la scalata di tecnico con l’approdo alla panchina del Napoli C5, in serie A. Massimo De Luca, talento del Rione Luzzatti, ha esordito in serie A con la Barrese ed era capitano di quella Nazionale Under 21 che nel 2008 perse l’Europeo di categoria contro la Russia e che, con i vari Lima, Giasson, Romano, ha formato una costola importante dell’Italia di Menichelli. Con loro – e con il nostro Vincenzo Milucci, ormai nel giro azzurro e presente al raduno di preparazione all’Europeo – hanno vinto anche Napoli e la Campania, da sempre una fucina inesauribile di talenti.

Bravi ragazzi!

Ufficio Stampa DHS Napoli C5