Nella gara 3 delle semifinali play off Scudetto, il Napoli C5 incappa in una sconfitta contro l’Acqua e Sapone, che porta la serie sull’1-2. Una gara molto combattuta che premia gli abruzzesi ma che lascia ancora tutto aperto nella gara 4 di domenica, dove gli azzurri potrebbero ottenere la vittoria e poi giocarsi il tutto per tutto in trasferta per l’eventuale gara 5.
STARTING FIVE – Il Napoli C5 manda in campo un quintetto formato da Moliterno tra i pali e con Duarte, Dimas, Jesulito e Cesaroni come giocatori di movimento. La risposta dei campionti d’Italia è quella con Mammarella a difesa della porta, Lukaian, Lima, Ercolessi, Murilo Ferreira avanti.
SENZA ESCLUSIONE DI COLPI – Avvio in pressione dell’Acqua e Sapone, che impegna subito Molitierno con un tiro dalla media distanza di Ercolessi, ma l’estremo azzurro si rifugia in angolo. Il match cresce d’intensità, i partenopei difendono bene ma sanno pungere in contropiede, proprio cos√¨ il risultato si sblocca con Juselito, che proprio su di una ripartenza porta in vantaggio il Napoli C5. Gli abruzzesi si risistemano subito e si mettono alla ricerca del pareggio, una contesa equilibrata e viva che vede gli ospiti raggiungere il pari grazie a Calderolli che manda in rete un assist perfetto di Lima. Tanta intensità per gli azzurri che non riescono a sfruttare le occasioni create, la squadra allenata da Perez non è da meno ma risulta più concreta passando prima in vantaggio con Avellino, su pregievole suggerimento di Wellington, per poi allungare con De Oliveira. Un doppio svantaggio pesante, ma la torcida azzurra spinge la squadra di Marin a portarsi sotto di una rete grazie al guizzo di capitan De Luca, che riapre difatti i conti. Una prima frazione di gioco ben interpretata dalle due sfidanti e che premia all’intervallo l’Acqua e Sapone, che va a riposo in vantaggio sugli azzurri.
IL CUORE NON BASTA – Nella ripresa il Napoli prova subito a pareggiare con Dimas che, con i giusti tempi di inserimento cerca di impegnare un attento Mammarella. Seconda frazione di gioco molto tattica per le due squadre, tanto possesso palla per l’Acqua e Sapone, mentre gli azzurri cercano il momento giusto per pungere. Gara aperta e molto combattuta, i ritmi sono altissimi con i partenopei intenzionati a non cedere il passo ai campionati d’Italia, i quali provano a portarsi avanti nella serie. Una topica difensiva del Napoli favorisce Jonas, che tutto solo davanti alla porta trova un miracoloso intervento di Molitierno a negargli la gioia del gol. Nonostante il vantaggio, appare più tesa la squadra abruzzese, che con cinque falli già spesi rischia di regalare il tiro libero agli azzurri, che giocando anche su questo fattore per ritornare in parità. Marin chiama il time out per illustare nuovi schemi giocando la carta del portiere di movimento, una scelta che sembra non pagare, visto che gli ospiti trovano la quarta rete con Lima, ceh fissa il risultato sul definitivo 2-4 per i leoni del futsal.
LOLLO CAFFE’ NAPOLI C5 – ACQUA E SAPONE: 2-4 (2-3 pt)
Napoli C5: Molitierno, Moccia, De Luca, Duarte, Jesulito, Salas, Rubio, Bellobuono, Jelovcic, Amirante, Orefice, Dimas, Cesaroni, Mancha. Allenatore: David Marin
Acqua e Sapone: Mammarella, Ercolessi, Lima, Paticelli, Cuzzolino, Murilo Ferreira, Calderolli, Lukaian, De Oliveria, Luan, Casassa, Wellington, Avellino, Jonsa. Allenatore: Tino Perez
direttori di gara: i signori Andra Campi della sezione di Ciampino, Stefano Pani della sezione di Oristano e Luca Micheli della sezione di Frosinone
cronometrista: il signor Fabrizio Andolfo della sezione di Ercolano
marcatori: 2’59” Juselito (N), 6’20” Calderolli (AeS), 11’39” Avellino (AeS), 12’07” De Oliverina (AeS), 16’07” De Luca (N), 18’48” Lima (AeS)
ammoniti: Wellington (AeS), Salas (N), Duarte (N)
espulsi: //
falli: 3-1 pt, 3-5 st
tiri liberi: //
rigori: //
note: circa 400 spettatori
Dal “PalaMangano” di Scafati, Gianfranco Collaro