Napoli. Borriello: “ADL? Gli regaleremo un top player…”

Non solo lo stadio “San Paolo” ha problemi di manuntenzione, ma anche altri impianti sportivi di Napoli hanno le loro carenze, ultima la notizia di inagibilità del “Pala Vesuvio”, imponente complesso sportivo cittadino. La nostra redazione ha contattato, in esclusiva, l’assessore allo sport Ciro Borriello che ha fatto il punto sulla questione, incentrando molto la discussione sui lavori all’impianto di Fuorigrotta e lanciando qualche stoccata al presidente Aurelio De Laurentiis.

Le chiacchiere stanno a zero” – esordisce Borriello – “l’amministrazione da sempre è attiva per garantire la funzionalità degli impianti ai cittadini. Per quanto riguarda il San Paolo il nostro percorso è iniziato a maggio, quando abbiamo fatto richiesta al mutuo del credito sportiva, il 6 agosto è stato reso pubblico il bilancio della delibera, il 12 agosto la delibera è stata accettata, cos√¨ i lavori potranno iniziare. La ricostruzione del San Paolo avverrà in tre stralci funzionali: il primo, da un milione, vedrà la riparazione della sala stampa e del settore ospiti, il secondo da quattro milioni permetterà la messa in sicurezza delle palestre mentre lo stralcio finale, da venti milioni, consentirà la riparazione del resto dello stadio. I lavori inizieranno tra fine ottobre ed inizio novembre e termineranno ad ottobre 2017, fra un anno” – mentre su Aurelio De Laurentiis – Non abbiamo avuto nessuna risposta da patron De Laurentiis che sa tutto di questa situazione. Da parte nostra, c’è la consapevolezza che regaleremo al Napoli Calcio un giocatore da 25 milioni di euro. Se io affitto una casa la sostituzione di una lampadina è competenza di chi la abita. Da parte di De Laurentiis non c’è stata alcuna collaborazione”.

Il tema centrale resta quello relativo alla questione Calcio Napoli-Stadio San Paolo, con l’eventualità di un trasferimento altrove – “La possibilità di uno stadio a Castel Volturno? Lo faccia pure, poi vedremo quanti tifosi accetteranno di seguirlo. Per il tifoso napoletano il San Paolo è un tempio, non esisterà nessun altro impianto che prenderà il suo posto.

Sulla situazione del Pala Vesuvio – “Gioved√¨ convocherò un tavolo istituzionale per capire la situazione e poi agire, riapriremo la struttura”.

A cura di Antonio De Rosa