Buona la prima per il Napoli sempre più “real” di Rafa Benitez. Asfaltate le paure di un esordio che prometteva i tipici timori del caso, dato l’avversario (quel Bologna tanto spietato negli anni di Mazzarri) e la non perfetta sincronia di una squadra bella e promettente, ma ancora in fase di coesione. Mai timore fu più infondato. E’ presto per proclami e facili entusiasmi del caso, ma il Napoli visto stasera ha l’ossatura e l’atteggiamento della grande squadra. Ecco i voti della prestazione degli azzurri, analizzata nello specifico dalla redazione di SportCampania.it.
Reina 6: Assiste quasi da spettatore all’esordio dei suoi, si fa notare soprattutto per le esultanze non propriamente oxfordiane ma molto simpatiche. Di piede è sempre preciso e pulito.
Maggio 6.5: Da terzino o esterno basso, se c’è da correre e lottare, il buon Christian non si tira mai indietro. Grande personalità ed ottima tenuta fisica, abbiamo visto il miglior Maggio.
Albiol 6: E’ il regista arretrato, quello che all’occasione può fare anche da faro davanti alla difesa, ma sbaglia qualcosina di troppo in fase di appoggio. Appare comunque molto affiatato con Britos ed è anche merito suo se Reina non corre nessun rischio particolare.
Britos 6,5: Con Albiol costituisce una coppia di centrali molto ben variegata: se lo spagnolo è più “libero”, lui è lo stopper ideale. Nonostante una rapidità di passo non propriamente fulminea, l’uruguaiano è impeccabile di testa e sull’uomo. Se gioca sempre cos√¨ sarà lui il vero nuovo acquisto di questo Napoli cos√¨ “real”.
Zuniga 7: I fischi di poche settimane fa diventano applausi scroscianti, il colombiano è indemoniato e gioca una partita da incorniciare. Pulito in fase di non possesso, riesce a dare il meglio di s√© in fase di ripartenza, quando la sua rapidità diventa fondamentale a capovolgere il fronte d’azione. Nell’uno contro uno, poi, è fantasioso e rapido. Un campione da non lasciarsi scappare, data anche la carestia di talenti in quel ruolo specifico.
Behrami 7: Non ci sono parole per descrivere la verve e la passione dell’ossigenato mediano ex Fiorentina e West Ham. Corre su ogni pallone, pressa come un forsennato (e lo fa per 94′), induce l’avversario all’errore e sbaglia raramente l’appoggio ai più tecnici compagni. Non avrà i piedi di velluto, ma ha di sicuro i polmoni di acciaio inox.
Inler 6: E’ avvantaggiato dalla presenza di Behrami in interdizione ed Hamsik in inserimento, lo svizzero può giocare con la tranquillità di chi deve dare ritmo e qualità alla manovra della sua squadra. Entra in gara dopo 25′ di gioco, ma quando lo fa è essenziale all’economia del gioco della Banda Benitez.
Pandev 6.5: Tesse e rifinisce, detta i tempi e accarezza il pallone con classe e raziocinio. Quando in forma, il macedone può essere davvero l’uomo in più di questo Napoli. Non segna ma è presente in ogni azione offensiva degli azzurri. Dal 67′ Insigne 6: Esordisce nonostante i decimi di febbre davanti al suo pubblico e, dato lo spessore del match, non deve strafare.
Hamsik 7.5: Parte in sordina, la mentalità è quella dei tempi migliori, la precisione un pò di meno: il tempo di ricordare ai 45.000 di Fuorigrotta chi hanno di fronte. Si tratta di Marek Hamsik, il migliore, nel suo ruolo, di tutta la Serie A. Con un fuoriclasse del genere, sognare non costa nulla. Segna ancora all’esordio, e con la doppietta di questa sera arriva a quota 72 in azzurro. Dal 71′ Mertens 6: Appena entrato segna il 4-0, ma è in off-side. Si batte e tenta triangolazioni e slalom: benvenuto Dries.
Callejon 6.5: Nei primi 20′, quelli della confusione azzurra, è tra i più propositivi, ma anche tra i meno precisi. Poi sale in cattedra e prima colpisce il palo in vol√©, poi sblocca il risultato col più facile dei tap-in. Gioca con la classe e la personalità di uno che ha vestito la camiseta blanca del Real. Un ottimo acquisto.
Higuain 6.5: Non gioca la miglior gara della sua carriera, ma questo è tutto dire: cerca con insistenza il gol (che ahinoi non trova) davanti ai suoi nuovi tifosi, ma non pecca di egoismo. Si batte e gioca di sponda, prezioso nonostante le marcature strettissime dei centrali felsinei. Esce tra gli applausi del San Paolo. Dall’ 83′ Radosevic sv
All. Benitez 7: Siamo solo all’esordio in campionato, ma se il buon giorno si vede dal mattino, aspettiamo con ansia il crepuscolo, per festeggiare nuovi ed ambiziosi traguardi. Siamo solo all’inizio e bisogna tenere a bada facili entusiasmi, ma gli occhi sono fatti per guardare e questo Napoli, stasera, ha deliziato le pupille di qualsiasi amante del pallone.
Napoli-Bologna 3-0 (32′ Callejon, 45’+2 e 63′ Hamsik) ecco il tabellino completo del match con i voti di Sportcampania.it:
NAPOLI (4-2-3-1): Reina sv; Maggio 6.5, Albiol 6, Britos 6.5, Zuniga 7; Inler 6, Behrami 7; Callej√≥n 6.5, Hamsik 7.5 (71′ Mertens 6), Pandev 6.5 (67′ Insigne 6); Higuain 6.5 (83′ Radosevic sv). All. Benitez 7
BOLOGNA (4-2-3-1): Curci 5; Garics 5, Antonsson 5.5, Natali 5, Cech 4.5 (71′ Crespo 5); Krhin 5 (78′ Perez sv), Della Rocca 4.5; Konè 5.5, Diamanti 5.5, Lazaros 4.5 (45′ Moscardelli 5.5); Bianchi 5 All. Pioli 5
