Napoli batte l’Atalanta al Gewiss Stadium e va in fuga

Gli azzurri scappano in classifica superando la Dea seconda

Nona vittoria consecutiva in campionato per il Napoli. La squadra di Spalletti certifica il primato in Serie A, espugnando il Gewiss Stadium e superando l’Atalanta. Tre punti che segnano l’allungo e quindi la fuga degli azzurri in campionato, verso un sogno chiamato Scudetto.

APRE LOOKMAN, RIBALTANO OSIMHEN E ELMAS

Il Napoli prova subito a fare la partita, mentre l’Atalanta mette pressione a tutto campo. La prima occasione da rete è dei padroni di casa: sgroppata di Lookman che serve Hojlund, con l’attaccante nerazzurro a botta sicura trova le mani di Meret. Spingono gli uomini di Gasperini, che provano a mettere alle corde gli azzurri. Kim e compagni resistono alle offensive degli avversari, seppur soffrendo. Insisteno i bergamaschi e beneficiano di un calcio di rigore per tocco di mano di Osimhen in area di rigore, ma accordato solo dopo un consulto al VAR. Dal dischetto si prensenta Lookman, che spiazza Meret e sblocca la gara al Gewiss Stadium.

Il Napoli costretto ad inseguire, ma la risposta arriva presto ed è precisa. Osimhen si fa perdonare il rigore saltando più di tutti e bucando Musso, per il pareggio dei partenopei che rimettono tutto in discussione. Alla mezz’ora il risultato è dice parità in campo, ma è una gara vibrante e giocata su buoni ritmi. Il Napoli completa la rimonta con Elmas, che manda in rete un suggerimento di Osimhen. La rete spegne un po’ l’animo degli atalantini, che provano comunque a reagire. Il risultato non cambia e la prima frazione di gioco termina con gli uomini di Spalletti avanti di misura sull’Atalanta.

IL NAPOLI RESISTE E VINCE ANCORA

Nella seconda frazione di gioco non mancano di certo le emozioni. L’Atalanta spinge forte per il pareggio, ma il Napoli risponde colpo su colpo. Meret si fa trovare pronto sul tiro di Maehle ed è baciato dalla fortuna, perchè sulla ribattuta Lookman colpisce in pieno la traversa. Il film della ripresa è questo, i padroni di casa attaccano mettendo pressione nella metà campo azzurra, mentre Di Lorenzo e compagni difendono per poi cercare il colpo definitivo. Soffre la squadra di Spalletti e il tecnico cambia mandando in campo Politano e Ndombele al posto di Lozano e Zielinski.

Cambia anche Gasperini ed entrano l’ex Zapata e Malinovsky per Hojlund e Pasalic. Si arriva all’ultimo quarto d’ora di gioco con i partenopei che conducono ancora di misura e con il subentrato Simeone che sfiora la terza rete. Tanta intensità in campo, ma la stanchezza inizia a farsi sentire e le squadre si allungano. Nel finale di gara il Napoli prova a controllare il risultato attraverso il possesso palla.

La sfida termina con la vittoria del Napoli, che conquista il Gewiss Stadium e vola in classifica grazie all’undicesimo successo stagionale, il nono di fila in campionato. Dopo la 13esima parlare di Scudetto non sarà più un tabù.

TABELLINO DI GARA
ATALANTA BC – SSC NAPOLI 1-2 (1-2 pt)

Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer (86′ Soppy), Pasalic (71′ Malinovsky), Koopmeiners (81′ De Roon), Maehle; Ederson, Lookman (81′ Boga); Hojlund (71′ Zapata). A disposizione: Sportiello, Rossi, Djimsiti, Okoli, Ruggeri, Zortea. Allenatore: Gian Piero Gasperini

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Min-Jae, Juan Jesus, Olivera; Anguissa (93′ Gaetano), Lobotka, Zielinski (64′ Ndombele); Lozano (64′ Politano), Osimhen (75′ Simeone), Elmas (93′ Zerbin). A disposizione: Sirigu; Marfella, Demme, Ostigard, Raspadori, Mario Rui, Zanoli, Zedadka. Allenatore: Luciano Spalletti

marcatori: 19′ rig. Lookman (A), 23′ Osimhen (N), 35′ Elmas (N)

ammoniti: Demiral (A), Min-Jae (N), Hojlund (A), Zapata (A), Toloi (A)
espulsi: //
angoli: 5-5
recuperi: 2’pt, 4’st

direttore di gara: Mariani
assistenti: Cecconi e Bercigli
IV uomo: Sozza
VAR e AVAR: Irrati e Abbattista

Fonte foto: Ansa.it