Napoli. Azzurri sconfitti al San Paolo senza segnare: non accadeva dallo scorso gennaio con la Fiorentina

Dopo l’ottimo avvio in campionato, fatto di quattro successi consecutivi senza subire alcun gol, nella giornata di ieri il Napoli di mister Gennaro Gattuso è andato incontro al suo primo ko, il secondo dopo quello incassato in Europa League contro l’Az Alkmaar. La sconfitta rimediata per mano del Sassuolo di Roberto De Zerbi, squadra che si è presentata al San Paolo priva di giocatori chiave come Caputo, Berardi e Djuricic, può essere definita la fotocopia esatta proprio di quella rimediata al debutto stagionale in Europa contro gli olandesi, dove gli azzurri creano miriadi palle gol senza però essere lucidi e concreti sotto porta.

A confermarlo sono le statistiche raccolte ieri dalla squadra di Gattuso. Gli azzurri hanno tirato ben 22 volte (6 in porta) contro le appena 8 conclusioni (4 in porta) degli emiliani. Mentre i calci d’angolo battuti dai partenopei sono stati 12, appena 3 quelli dei neroverdi. Altro dato che dimostra la tipo di gara fatta ieri dal Napoli sono i 32 cross effettuati, solo 4 del Sassuolo. Quest’ultimo dato conferma ancor più di come i ragazzi di mister Gattuso abbiano avuto diverse chance, ma senza sfruttarle a pieno.

Nonostante i numeri, il Sassuolo si è comunque imposto in terra partenopea con un secco 2-0 maturato grazie alla rete su rigore di Locatelli e al gol della sicurezza realizzato nel finale da Lopez. Una sconfitta che brucia per il Napoli, adesso scivolato in quinta posizione. Gli azzurri non andavano ko tra le mura di casa del San Paolo senza segnare da quasi un anno. Era dallo scorso gennaio contro la Fiorentina (0-2 – 18 gennaio 2020) che il club partenopeo non rimaneva a secco di gol in un match casalingo di Serie A. Quella era stata anche l’ultima sconfitta interna nel massimo campionato. Ieri è accaduto nuovamente contro il Sassuolo in una gara che il Napoli deve assolutamente dimenticare.

 

 

Nunzio Marrazzo