“Quaranticinque minuti alla parti con il Barcellona”, questa una delle frasi proferite dal tecnico Luciano Spalletti al termine della gara di ieri al Camp Nou. Effettivamente il suo Napoli ha prodotto di più nella prima frazione di gioco, chiudendo meritatamente in vantaggio. Nella ripresa i catalani hanno dimostrato il loro valore schicciando gli azzurri nella propria metà campo con un possesso palla, che però si è rivelato sterile. Pareggio giusto ai punti e prezioso, perchè se non si butta dentro la palla anche il 100% del possesso non vuol dire vittoria, questo sembra palese.
Una cosa che si può imputare ai partenopei è quello di non aver osato nel secondo tempo. Non si tratta del Barcellona degli imbattibili, anzi, questa è una squadra in ricostruzione dopo l’addio di Messi e il ritiro di Aguero, senza dimenticare i problemi finanziari. Una società che ha messo le basi per rinascere in grande stile, ma ciò non toglie che si poteva tornare dalla Spagna con un risultato diverso. Una prestazione comunque positiva e poi ci saranno i 90 minuti del Maradona.
TORNA IL CAMPIONATO E L’EX MAZZARRI
Non c’è tempo per pensare ancora o nuovamente al Barcellona, prima ci sarà l’impegno di campionato contro il Cagliari dell’ex Mazzarri. Classifica alla mano e per valori della rosa, il match contro i sardi è sulla carta più che abbordabile per gli azzurri. Attenzione, però, a sottovalutare i rossoblù, in piena bagarre per la salvezza. Un punto per la squadra di Mazzarri potrebbe essere vitale, mentre i partenopei rischierebbero di perdere attrito dalla prima posizione, qualora arrivassero risultati positivi per Milan e Inter.
Ma come arriva il Cagliari a questa sfida? Nelle ultime tre gare sono arrivati cinque punti, frutto di due pareggi contro Empoli e Fiorentina, ma soprattutto grazie alla vittoria sull’Atalanta. Possibile assenza di Carboni, Ceter e Nandez, preoccupano gli affaticamenti muscolari di Lykogiannis e dell’ex Pavoletti, mentre Marin è alle prese con una gastroenterite. Walukiewicz e Rog sono fuori da tempo, anche per Lovato si dovrà attendere poco meno di due settimane per il ritorno.
ANGUISSA OUT PER CAGLIARI?
Anguissa è uscito nel finale del match conto il Barcellona a causa di un risentimento muscolare all’aduttore della coscia sinistra. Fabian Ruiz ha riportato una ferita lacero contusa alla testa, suturata con punti a fine gara. Questo fa sapere il Napoli con una nota stampa diramata nella tarda serata di ieri. Se per lo spagnolo ci sono pochi dubbi per il suo impiego in campionato, lo stesso non si può dire per il camerunense. La situazione di Anguissa sarà monitorata giorno dopo giorno, come per Lobotka. In caso non dovessero farcela, Demme è pronto per indossare una maglia da titolare.