Napoli. A Udine per sfatare il tabù, l’ex Tesser: “Attenti azzurri”

Domenica, alle 12:30, il Napoli di Maurizio Sarri affronterà una delle squadre che si è sempre dimostrata un osso duro da sfidare. Si tratta dell’Udinese che, però, quest’anno con Colantuono, dopo un avvio niente male, si è lasciata trascinare da un’ondata negativa che non sembra avere fine. La squadra di patron Pozzo, infatti, si trova al quintultimo posto in classifica a 3 punti dalla zona retrocessione. Ma, che in passato, i friulani siano stati una spina nel fianco lo dimostrano le statistiche sui precedenti. Infatti, dei 37 incontri tra le due squadre al Friuli il Napoli è uscito vincitore solo 5 volte ed è riuscito a portare a casa un punto 19 volte. L’Udinese ha all’attivo 13 vittorie casalinghe contro gli azzurri, l’ultima delle quali risale proprio alla scorsa stagione: il 21 settembre 2014, quando Danilo al 25o minuto del secondo tempo Danilo ha cambiato l’inerzia di una partita molto equilibrata segnando il gol della vittoria. L’ultima vittoria del Napoli, invece, ha una data molto lontana: 2 settembre 2007. La partita fin√¨ con un sonorosissimo 5 a 0. L’ultima volta che le due squadre si sono divise la posta in gioco risale, invece, a due stagioni fa, nell’aprile 2014, quando a decidere il match furono Callejon e Bruno Fernandez che mise a segno un eurogol dalla lunga distanza. La porta dei partenopei è stata violata dai bianconeri in territorio friulano 57 volte, contro le 41 volte in cui, viceversa, è stato il Napoli a imbucare la rete.

Che la storia, almeno per quest’anno, sia cambiata lo dimostrano i dati raccolti dalla Lega Serie A. La squadra che fino a due settimane fa è stata di Colantuono e che ora, invece, è allenata da Gigi De Canio, ha segnato solo 26 gol nelle 30 partite giocate. Ha portato a casa 8 vittorie, 7 pareggio e 15 sconfitte. Il miglior marcatore, Cyril Therau, ha all’attivo solo 8 gol.

Su Udinese-Napoli, comunque, si è pronunciato anche Attilio Tesser, che è intervenuto a Radio Marte e ha parlato, non solo della partita che si andrà a giocare, ma ha anche espresso delle opinioni riguardo il cammino degli uomini di Sarri.

Ecco quanto dichiarato dall’ex tecnico dell’Avellino ed ex calciatore del Napoli: Il Napoli deve stare attento all’Udinese ce ha avuto molti problemi nel corso dei questo campionato e ha bisogno di punti salvezza. L’Udinese si è ritrovata in queste posizioni difficili, ma ad Udine non è mai stato facile per nessuno. Quest’anno però è diventata terra di conquista. Ora però c’è il cambio d’allenatore e il fattore psicologico sarà importante. La sosta permette alle piccole di prepararsi al meglio, vale per l’Udinese ma anche per l’Empoli contro la Juventus. Secondo me neanche per la Juventus sarà facile: l’Empoli ha valori tecnici importati e ha rifiatato durante la sosta. Sono entrambe sfide difficili. Il Napoli è impressionante per la qualità del gioco è quello che fa il miglior calcio in assoluto, è sempre stato molto continuo. Raramente ha vinto con cinismo, ha sempre vinto imponendo gioco e facendo spettacolo. Prevedo una lotta scudetto fino all’ultima giornata tra gli azzurri e i bianconeri.

Cristina Mariano