“Grazie a tutti per il fantastico supporto, leggervi mi ha aiutato a superare amarezza e incazzatura. Da oggi si lavora per Valencia”. Cos√¨, su Twitter, Valentino Rossi. Il campione della Yamaha ringrazia tifosi e appassionati per il sostegno ricevuto dopo Sepang e spazza via ogni dubbio sulla partecipazione all’ultimo Gp della stagione, in programma in Spagna. Rossi a Valencia ci sarà e lotterà con Jorge Lorenzo per il titolo iridato. A difendere il “Dottore” uno dei tre componenti della direzioen gara a Sepang, Javier Alonso. “Marquez ha portato la situazione al limite”, “quello di Valentino non e’ stato un calcio” e “non c’e’ stato nessun insulto da parte del pilota italiano”. Questo quanto avrebbe detto ai microfoni di Cadena Cope, secondo quanto riportato dal “Mundo Deportivo”. “Le tante immagini che abbiamo visto ci hanno convinto che Valentino si allarga per guadagnare pista, Marc avvicina la sua Honda alla Yamaha ed e’ allora che Rossi si muove, ma il suo non e’ un calcio”, spiega il direttore generale della Dorna Sports, uno tre giudici di gara a Sepang. “Non abbiamo compreso la gara e l’atteggiamento di Marquez, non ha fatto nulla di legale, pero’ ha portato la situazione a un limite privo di senso e per questo, anche se non ci sono giustificazioni, Rossi risponde in quella maniera. Non crediamo e non abbiamo ritenuto che Valentino meritasse una sanzione ancora piu’ dura”. Alonso ha parlato anche di Jorge Lorenzo: “capisco le sue ragioni e che possa pensare che Rossi meritava una sanzione maggiore”, per poi smentire che Rossi abbia insultato Marquez durante la riunione con i giudici di gara. “Ero li’ e posso dire di non aver mai sentito Rossi dare del ‘bastardo’ a Marquez, c’era tensione questo si’, ma non ho sentito insulti”. Infine Alonso dice di non credere “che Valentino non si presenterà a Valencia”. Intanto secondo il sito del quotidiano spagnolo “Marca” mentre la gara di Sepang era in corso, si sono vissuti momenti di altissima tensione nei pressi del box di Mark Marquez. I responsabili, per il giornale madrileno, sarebbero i componenti dell’entourage e del fan club di Valentino Rossi. Tra questi Maurizio Vitali, ex pilota e fornitore dei caschi del campione della Yamaha, che avrebbe cercato di fare irruzione nel box dello spagnolo trovandosi faccia a faccia con il fratello di Marquez, Alex. A evitare il contatto tra i due i responsabili della sicurezza. Stessa scena con Rino Salucci, padre di Uccio, il miglior amico di Valentino Rossi, e presidente del fan club del fuoriclasse di Tavullia. Contatti e ingresso nel box evitati, ma gli insulti sarebbero volati e avrebbero successivamente raggiunto anche Livio Suppo e Shuhei Nakamoto, rispettivamente direttore e vicepresidente della Repsol Honda. Tocca quindi a papà Graziano prendere le difese del nove volte campione del mondo. “Da padre, ovviamente, sono tutto dalla parte di Valentino. Mio figlio il giovedi’ prima della gara ha fatto suonare un campanello d’allarme…Valentino certe cose non se le sogna e se esce allo scoperto in modo cosi’ chiaro non lo fa certo per amor di polemica, ma perche’ vuole provocare un intervento delle autorita’. Che pero’ non c’e’ stato. La direzione di gara, di fronte a certe dichiarazioni, avrebbe dovuto convocare i due piloti e metterli sull’avviso. Bastava invitarli alla calma e chiedere che ognuno facesse la sua corsa senza intralciare la corsa dell’altro…Far capire che erano entrambi sotto osservazione e qualsiasi scorrettezza sarebbe stata punita con sanzioni pesanti. E invece non e’ successo niente. Hanno tutti preferito far finta di nulla”. Parola di Graziano Rossi, ex pilota, che rispondendo al settimanale Oggi, da domani in edicola dice: “per i piloti non esiste niente di piu’ brutto di una caduta, nessuno cerchera’ mai di far cadere un altro e chi oggi accusa Valentino di aver fatto apposta non sa di cosa parla. Il prossimo appuntamento ora e’ a Valencia. E Valentino ci sara’”. Dopo Graziano, a dire la sua anche la fidanzata di Vale, Linda Morselli. “E poi tutto crolla, ma bisogna sapersi rialzare per “inseguire” i propri sogni. Siamo in tantissimi a crederci ancora” scrive su Instagram la Morselli, che pubblica sul social network la foto di due mani che si stringono. Dopo l’incidente di Sepang con Marquez, le polemiche e la penalizzazione inflitta al campione di Tavullia, la compagna di Rossi continua a credere nel sogno del decimo titolo iridato: “siamo in tantissimi a crederci ancora”, scrive concludendo con l’hashtag #iostoconvale. (ITALPRESS)