Marc Marquez ha realizzato la prima pole position del Mondiale MotoGP 2014 sul circuito di Losail, in Qatar. Il campione del mondo in carica, reduce da una frattura alla gamba rimediata in allenamento, mostra di essere ancora lui l’uomo da battere, centrando la decima pole in carriera nella classe regina. Il giovane portacolori della Repsol Honda Hrc spara un 1’54507 che lo piazza in cima alla scala dei tempi della prima Q2 della nuova stagione. A sorpresa, in prima fila anche la Honda factory del Team Gresini con Alvaro Bautista che aveva assaporato anche la gioia della pole, prima di essere battuto per soli 57 millesimi dal numero uno al mondo. Velocissimo anche Bradley Smith che con la Yamaha del team Tech3 di Herve Poncharal è a soli 94 millesimi da Marquez. Ottimo quarto tempo per Andrea Dovizioso che apre la seconda fila con la sua Ducati con un tempo superiore di soli 137 millesimi ma si 17 piu’ veloce di Jorge Lorenzo, quinto con la Movistar Yamaha e di 59 su Dani Pedrosa, sesto con l’altra Repsol Honda Hrc. In terza fila la Honda del team Lcr di Stefan Bradl a 0364, quindi l’altra Ducati ufficiale di Cal Crutchlow a 0381. Il britannico si era qualificato per la Q2 ottenendo il secondo tempo nella Q1. Solo nono Aleix Espargaro’. Il grande protagonista delle prove libere ha rovinato le sue qualifiche con due cadute. Con la prima ha distrutto la sua Forward Yamaha (che ha anche preso fuoco) e con la seconda, mentre era di un decimo abbondante sotto il tempo della pole, è nuovamente scivolato. Per lui un tempo a 479 millesimi da Marc Marquez, ma è comunque davanti a Valentino Rossi. Per il Dottore ancora problemi di grip con le gomme che lo faranno partire dalla quarta fila con il decimo tempo a 589 millesimi dalla pole. Andrea Iannone con la Ducati del team Pramac non è riuscito a ripetersi sulle prestazioni delle libere e per lui c‚Äòè solo l’undicesimo tempo a sei decimi. Ultimo dei piloti della Q2, Pol Espargaro’. Qualificatosi con il miglior tempo della Q1, il pilota della Monster Yamaha Tech è finito a 645 millesimi da Marquez. Domani, comunque, sara’ una gara lunga e difficile, dove contera’ molto la durata delle gomme.
(ITALPRESS).