PALERMO (ITALPRESS) ‚Äì I cori contro i napoletani danno fastidio e sono gravi come quei buu che si fanno a volte per il colore della pelle. A dirlo e’ Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina, intervenuto nel corso di Tutti Convocati Week End su Radio 24: Per me e’ la stessa cosa, ma trovo eccessivo che si debba chiudere uno stadio perche’ c’e’ una frangia di persone, non so se tifosi, che magari si divertono in questo modo. Secondo Montella qualcosa va fatto e tutti ci dobbiamo impegnare per cambiare le cose, pero’ trovo ingiusto chiudere uno stadio perche’ una parte della tifoseria ha cantato un coro razzista o di discriminazione territoriale che piu’ o meno e’ la stessa cosa. Io sono napoletano e sono abituato a sentire quei cori. Da’ fastidio ma non ho avuto scompensi psicologici nel mio percorso di vita. Domenica c’e’ Fiorentina-Juventus, sfida accompagnata da grande rivalita’ tra le due tifoserie: Io mi auguro che i tifosi della Fiorentina siano civili come sempre. L’anno scorso ho assistito a un Fiorentina-Juventus in cui c’e’ stato il massimo della civilta’ da una parte e dall’altra ‚Äì ha detto Montella -. Non si puo’ privare il tifoso dello sfotto’ in quanto tale, senza esagerazioni. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici della gara, secondo Montella la Juventus non sara’ impreparata dal punto di vista nervoso perche’ sono piu’ abituati di noi a fare partite di questo tipo. Sara’ una gara complicata perche’ la
forza della Juve e’ proprio saper riconoscere le partite difficili alle quali tengono particolarmente. Non saranno impreparati dal punto di vista nervoso perche’ sono piu’ abituati di noi a fare partite di questo tipo. Noi vogliamo provare a vincere per recuperare in classifica e perche’ sappiamo che la citta’ di Firenze ci tiene particolarmente. Montella ha detto di non credere alla Juventus meno affamata rispetto alle scorse stagioni: La tenacia di Conte e’ la stessa. Di diverso c’e’ che anche le altre squadre si rinforzano e mi riferisco a Napoli e Inter. Io la vedo fortissima anche se con qualche avversario piu’ competitivo rispetto a un anno fa. Le critiche alla Fiorentina per l’inizio di campionato vanno accettate perche’ significa che la squadra e’ cresciuta molto ed e’ un vanto, non deve essere presa come una critica negativa. Fa parte del nostro mestiere accettare gli eccessi, ci sono state anche critiche positive esagerate. E’ motivo di crescita se dopo un pareggio in trasferta con la Lazio, sofferto, si dice che la Fiorentina e’ sotto tono. Significa che la squadra e’ cresciuta molto ed e’ un vanto, non deve essere presa come una critica negativa. (ITALPRESS).