Mons Prochyta-Real Poggio 1-1. Ospiti pericolosi seppure in dieci

MONS PROCHYTA – REAL POGGIO 1 a 1
MONS PROCHYTA: Cardamuro 6, Brusco 6, Marotta 6, Cetola 6.5, Riccio 6 (30′ st Valentino sv), Volpe 6, De Luca 6.5, Lubrano 5.5, Barbella 6 (26′ st Greco 6), Siano 5.5 (14′ st Tizzano 6), Canuto 6. All. Illiano 6
REAL POGGIO: Battaglia 6.5, Boccia 6, Mastellone 6.5, Sormonto 7 (30 st. Matrone sv), Balzano 6 (36′ Severino sv), Cangianiello 6.5, Severino 6, Infante 6, Beato 6.5, Chiricolo 7, Cirillo 7 (19 st. D’Avino 5.5). All. Paduano 7
ARBITRO: Petrella di Caserta 6.5
RETI: 41′ pt De Luca, 15′ st Cirillo
NOTE: Spettatori 1.000 circa, espulso D’Avino per doppia ammonizione. Ammoniti Riccio, Volpe, Siano, Balzano, Severino, Infante.
MONTE DI PROCIDA. Alla fine è agli ospiti a stare stretto il pareggio, nonostante l’ultima parte di gara giocata in dieci uomini per la doppia ammonizione subita dal giovane centrocampista D’Avino. Il Real Poggio, infatti, strappa un punto sul difficile campo del Mons Prochyta, ma dimostra di essere una vera e propria mina vagante del campionato di Promozione, una squadra in grado di poter dire la propria su qualsiasi terreno di gioco. Merito della cura atletica, psicologica e tecnica di mister Paduano subentrato ad Avino e che in due gare ha raccolto già 4 punti oltre a mostrare un gioco dinamico e produttivo. Gli uomini di casa, infatti, finora avevano sempre vinto al Vezzuto-Marasco, anche stavolta trasformato in una bolgia dai mille supporters arrivati allo stadio. L’inizio della gara è stato di studio: poche fiammate da una parte e dell’altra. Fino al 41′ quando il Mons è passato in vantaggio con una belle rete siglata da De Luca. Tuttavia la reazione del Real Poggio non si è fatta attendere e già prima della chiusura della frazione, i poggiomarinesi sono andati vicino al pari. L’1 a 1 è arrivato al quarto d’ora del secondo tempo: assist di Chiricolo per Cirillo, il fantasista davanti al portiere avversario non sbaglia. Tutto da rifare, ma sono gli ospiti a fare più pericolo nell’ultima mezz’ora malgrado l’uomo in meno e l’infortunio del centrocampista Sormonto, uno dei migliori in campo, che è uscito per una contusione.