Mondiale femminile la Svezia cala il pokerissimo all’Italia: cronaca e pagelle

La Svezia cala il pokerissimo all’Italia che in campo c’è, la il gap tecnico e fisico si fa sentire soprattutto sulla specialità di casa, ovvero i calci piazzati.

Parte con ritimi molto alti Svezia-Italia nel segno della giovane Sofia Cantore che già al 3′ che tira con il destro parato da Musovic, la stessa che con i pugni respinge la punizione di Boattin al 9′. L’Italia spinge sulla destra ancora con Cantore botta di destro, Musovic respinge in due tempi anche dopo il tiro di Di Guglielmo. La Svezia così inizia il pressing, siamo al 23′ Rubensson tira debole e arriva la prima azione della nostra Francesca Durante, le svedesi non si abbattono e tre minuti dopo l’azzurra Boattin intercetta un cross pericoloso in area di Asslani. Al 38′ su angolo la Svezia passa in vantaggio con il colpo di testa Ilestedt.Al 45′ arriva il goal di Rölfo ancora su angolo Linari tenta di salvare ma nulla. Nel recupero su una dormita generale in difesa Blackstenius a porta vuota dopo la parata di Durante su Rölfo cala il tris, si va negli spogliatoi.

Nel secondo tempo ancora Ilestedt cala il poker ancora su angolo ancora di testa. La Ct Bertolini stravolge un po’ la rosa dentro Lenzini, Serturini e Greggi, fuori Di Guglielmo, Bonansea e Dragoni nell’Italia, i ritmi calano la Svezia ormai qualificata difende bene un’Italia ormai in confusione nonostante due tentativi di goal con Cantore e Greggi, prima del triplice fischio la neo entrata Blomqvist segna il quinto goal svedese.

Ora l’Italia a 3 punti, è obbligata a vincere contro il Sudafrica a quota un punto dopo il pareggio contro l’Argentina per garantirsi la qualificazione agli ottavi mercoledì 2 agosto.

Tabellino

ITALIA Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Dragoni, Giugliano, Caruso; Bonansea, Beccari, Cantore. All. Bertolini

SVEZIA Musovic, Bjorn, Ilestedt, Erikson, Andersson, Angeldahl, Rubensson, Rytting, Asslani, Rolfo, Blackstenius. All. Gerhardsson

PAGELLE DI DOMENICO ESPOSITO 

Francesca Durante 4,5: Spettatrice inoperosa per 40 minuti,ha evidenti colpe su tutti i 4 gol subiti. Troppo in porta, non esce mai e il risultato è petulante.

Lucia di Guglielmo 5,5: Prova a tenere botta dal punto di vista difensivo, salva anche sul 2-0 in prima battuta, in spinta è un fantasma.(60′ Martina Lenzini 6: È adatta ma fa il contrario della sua corrispettiva, spinge di più lasciando qualche piccolo spazio dietro di sé)

Elena Linari 6: Ordinata e rocciosa oltre che sempre puntuale fino a quando teniamo botta, poi prova a fare il massimo per tenere il passo.

Cecilia Salvai 5: Non una serata facile, fa fatica a tenere Blackstenius e quando prova ad intervenire è spesso lenta e confusionaria.

Lisa Boattin 5,5: Compassata a dir poco,prova a spingere ma non riesce mai ad andare sul fondo per i suoi preziosi cross. Tiene bene dal suo lato.

Manuela Giugliano 5,5: Poco nel vivo, prova a proporsi per dare manforte in costruzione ma oltre a qualche sventagliata c’è poco.

Arianna Caruso 6: Prova a dare entusiasmo e verve alla manovra, non facile dopo aver subito 4 reti giocare quando poi si eclissa.( 71′ Cernoia S.V.: 20 minuti di soli tocchi scolastici, troppo poco per giudicarla.)

Sofia Cantore 7: La migliore delle Azzurre, corre, si batte,punta le avversarie e ci prova. Manca solo il gol, unica pericolosa.

Giulia Dragoni 6: Ci mette il suo, corsa e piccoli tocchi soprattutto in appoggio, pronta a traslare l’azione da un lato all’altro.( 59′ Giada Greggi 6,5: Entra con un altro passo, porta palla per vie centrali, battaglia e calcia anche dalla distanza, fa cose egregie.)

Barbara Bonansea 4: Poco da dire ancora una volta, un fantasma. Si contano sulle dita di una mano i palloni toccati.( Annamaria Serturini 5,5: Pochi palloni anche per lei che però ha la voglia e la foga giusta per crederci in continuazione)

Chiara Beccari 5,5: Non era facile oggi, prova a tenere palla e dialogare il più possibile con gli esterni ma sempre lontana dalla porta.(75′ Valentina Giacinti 5: Prova a disturbare le avversarie e prova a muoversi, ha una chance di andare al tiro, difficile fare meglio.)

fonte foto pagina facebook Nazionale Italiana Femminile