Milan. Seedorf tranquillo: “Nessun ultimatum da Berlusconi o Galliani”

“Il mio colloquio con Galliani e’ stato molto costruttivo. Gli ho chiesto di stare vicino, non sono venuto qui per fare da solo, prima di tutto perche’ mi manca l’esperienza. La societa’ che ho conosciuto 12 anni fa e’ sempre stata forte nei momenti difficili”. Lo afferma Clarence Seedorf che, parlando del suo momento personale al Milan, aggiunge: “Ogni persona e’ responsabile delle proprie azioni, io do’ sempre il cento per cento in cio’ che faccio. E non e’ vero che la squadra non e’ al cento per cento con me o che non ho alcuna responsabilita’. Ce le ho da quando ho firmato il contratto”. Dopo aver smentito di aver detto ai tifosi della curva che tre quarti della squadra e’ da ‘svecchiare’, Seedorf spiega che “il rimedio migliore per superare questo momento e’ cercare di vincere”. Il tecnico, insomma, e’ convinto che la sua squadra, in ritiro in vista della doppia sfida con Lazio e Fiorentina, sapra’ uscire fuori dal tunnel. E che il suo futuro sulla panchina del Diavolo non dipenda da questa doppia sfida. “Non ho mai sentito dalla societa’ nulla a questo riguardo. Sono motivato, convinto che la squadra crescera’ e che i risultati miglioreranno”, avverte Seedorf. Agi.